Welfare

Serbia: nuovo ministro, i Servizi non sanno dove si trovi Mladic

Il neoministro della difesa di Belgrado, Stankovic, ha affermato che l'intelligence non ha localizzato l'ex comandante militare ricercato per crimini di guerra e contro l'umanit

di Chiara Brusini

I servizi segreti militari della Serbia-Montenegro ”non sanno dove si trovi” il generale Ratko Mladic, ex comandante militare dei serbi di Bosnia ricercato per crimini di guerra e contro l’umanita’ dal Tpi, il tribunale internazionale dell’Aja sulla ex Jugoslavia. Lo ha affermato oggi, nella sua prima conferenza stampa, il neoministro della difesa di Belgrado, Zoran Stankovic, in carica da 10 giorni. Stankovic ha detto di aver chiesto informazioni specifiche ai servizi militari su Mladic, il latitante di maggior spicco nella lista dei presunti criminali di guerra degli anni ’90, insieme con Radovan Karadzic. Ma ha aggiunto che l’intelligence gli ha riferito di non avere alcun dato concreto su dove egli si rifugi, escludendo in modo categorico che possa trovarsi in una qualsiasi struttura militare in territorio serbo. Il governo di Belgrado ha rinnovato di recente l’impegno a prestare la massima collaborazione alla giustizia internazionale per la cattura di Karadzic e Mladic, precondizione necessaria per l’avvicinamento della Serbia-Montenegro all’Ue. E secondo la stampa ha dato disposizione in questi giorni ai servizi segreti civili (Bia) di intensificare la caccia. Analoghe rassicurazioni sono state date anche dalle autorita’ della Repubblica serba di Bosnia, i cui organi di polizia hanno ipotizzato che le due ‘primule rosse’ possano essere finalmente arrestate entro dicembre. Restano tuttavia molte e confuse le voci sui luoghi dove Mladic e Karadzic possano essere nascosti: si e’ parlato di un monastero in Montenegro, di protezioni nella stessa Repubblica serba di Bosnia o ancora di eventuali covi in Serbia. Nei giorni scorsi il tabloid Glas Javnosti e’ arrivato addirittura a ipotizzare che Mladic possa aver trovato asilo in un banale appartamento nel grande e anonimo quartiere dormitorio belgradese di Novi Beograd.


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