Famiglia
“Separare i figli dei rom dai genitori”, parola di commissario Ue
Le inqualificabili dichiarazioni sono state rilasciate dal capodelegazione Ue Eric Van der Linden, in un'intervista tv
”Deploro” e ”rammarico”, ma per ora nessun provvedimento verso il capo delegazione della Commissione Ue in Slovacchia, Eric Van der Linden, dopo le dichiarazioni rilasciate dallo stesso in un’intervista televisiva, la scorsa settimana.
Van der Linden ha infatti detto che i figli di genitori Rom dovrebbero essere separati dalla famiglia, ed essere costretti dal ”lunedi’ mattina al venerdi’ pomeriggio” a frequentare una scuola, ”dove possono essere soggetti al sistema di valori dominanti nella nostra societa”’.
Alla domanda se ritenga che i genitori Rom possano accettare che i loro figli siano separati dalle famiglie, Van der Linden ha risposto: ”Non credo che loro accetteranno facilmente. Dopo tutto viviamo in democrazia, che significa che non si possono forzare, pero’ si puo’ provare a rendere questa possibilita’ piu’ accettabile attraverso incentivi finanziari”.
”Le sue dichiarazioni sono deplorevoli e sono state accolte con molto rammarico”, ha detto il portavoce della commissione Ue, Reijo Kemppinen. ”La nostra politica non ha nulla a che vedere con il fatto di obbligare i figli dei Rom a stare lontano dai propri genitori”. Kemppinen ha escluso pero’ interventi disciplinari verso Van der Linden, che e’ stato ”invitato a non rilasciare piu’ alcuna intervista su questo argomento”.
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