Mondo

Seoul: decine i feriti durante manifestazione anti-Bush

L'Assemblea nazionale voterà questa settimana la ratifica di un accordo che liberalizzerebbe le importazioni di riso. Agricoltori in rivolta.

di Chiara Brusini

Decine di persone sono rimaste ferite a Seoul negli scontri fra la polizia e gli agricoltori scesi in piazza per protestare contro l’arrivo del presidente americano George W. Bush e un accordo, attualmente allo studio del parlamento, per la liberalizzazione del mercato coreano del riso. Circa 12.000 agricoltori si sono radunati davanti all’Assemblea nazionale sudcoreana, minacciando di creare disordini nel corso del forum della Cooperazione economica Asia-Pacifico (Apec) in programma a fine settimana a Pusan, nel sud del Paese. Armati di aste di acciaio e di bambù, i manifestanti si sono scontrati con la polizia, incendiando un pulman delle forze dell’ordine che hanno tentato di respingerli con dei getti d’acqua. Secondo testimoni, decine di dimostranti e di poliziotti sono rimasti feriti. Fasce rosse alla fronte, i manifestati precedentemente avevano reso omaggio a uno di loro, suicidatosi la settimana scorsa, apparentemente per la disperante situazione economica in cui versano i contadini sudcoreani. Brandendo striscioni sui quali il presidente Bush è ritratto mentre pianta un coltello in un sacco di riso, i manifestanti hanno denunciato l’impegno preso lo scorso anno da Seoul di raddoppiare le importazioni di riso per rispettare le quote dell’Organizzazione mondiale del commercio (Omc). Il Paese, in linea di principio dovrebbe ridurre tutte le restrizioni al mercato del riso entro il 2014. L’Assemblea nazionale voterà il testo questa settimana. “Il governo dovrà affrontare una lotta senza quartiere se l’Assemblea nazionale ratificherà l’accordo”, ha minacciato la Lega agricola coreana, che raggruppa diverse organizzazioni agricole. L’Apec ha avviato oggi a Pusan il suo incontro a livello ministeriale con una riunione di crisi sull’attuale impasse dei negoziati in vista della liberalizzazione del commercio mondiale, che rischia di far fallire la conferenza dell’Omc in programma ad Hong Kong dal 13 al 18 dicembre prossimi. I capi di Stato e di governo dell’Apec, fra cui il presidente Bush, si troveranno a Pusan a partire da venerdì. Gli alteromondisti hanno promesso 100.000 manifestanti venerdì a Pusan.


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