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Senegal: ex premier Seck candidato alle presidenziali
L'ex figliol prodigo del presidente Wade si candida alle presidenziali del 2007 dopo mesi passati in carcere
L’ex primo ministro Idrissa Seck, scarcerato nel febbraio scorso dopo sette mesi passati in detenzione per presunti malversazioni, ha annunciato ieri la sua candidatura alle elezioni presidenziali del 2007.
Giustificando la sua decisione di scendere in campo con la necessità “di sottoporre ai sufraggi dei miei compratrioti un progetto di rilancio nazionale”, Idrissa Seck ha precisato che “la forza politica sulla quale conto appoggiarmi è prima di tutto il Partito democratico senegalese (cioè il partito al potere di Wade), la mia famiglia naturale, e su tutti i movimenti di sostegno interni e della diaspora”. In altre parole, l’ex premier intende cappeggiare una coalizione senza bandiera particolare.
Idrissa Seck, 46 anni, considerato il figliol prodigo del presidente Abdoulaye Wade, era stato nominato primo ministro nel 2002 prima di essere costretto alle dimissioni in seguito allo scontro che lo ha opposto al suo mentore.
Con l’accusa di malversazioni di fondi pubblici nel comune di cui è sindaco, Thiès (70 km a est di Dakar), Idrissa Seck è stato ioncarcerato nella prigione centrale della capitale nel luglio 2005. Escluso dal partito presidenziale, è stato scarcerato il 7 febbraio scorso in seguito a una decisione della Commissione di istruzione dell’Alta Corte di Giustizia senegalese che lo ritenute tutte le accuse infondate.
Secondo la stampa senegalese, il sindaco di Thiès rappresenta una minaccia molto seria per Wade. Il presidente infatti ha già reso noto la sua intenzione di ricandidarsi alle prossime presidenziali per ottenere un secondo mandato.
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