Senato: primo sì alla nuova legge sul sistema trasfusionale

Via libera al disegno di legge che riordina il sistema trasfusionale italiano e tutto il settore degli emoderivati con il fine di ottenere autosufficienza nazionale, sicurezza sanitaria e riequilibrio tra le regioni. Il ddl S397 è stato approvato all?unanimità il 31 luglio dalla commissione Sanità di palazzo Madama, in sede deliberante. La parola, dopo la pausa estiva, passerà alla Camera. Tra le novità introdotte dalla nuova normativa, il Centro nazionale del sangue presso l?Istituto superiore di sanità e la Consulta delle associazioni. Gli obiettivi principali sono l?autosufficienza nazionale e regionale, la sicurezza, l?omogeneità di servizio sul territorio. «Da oltre dieci anni si richiede una revisione della normativa vigente, alla ricerca di maggiore sicurezza in materia trasfusionale» ha detto Antonio Tomassini (FI), presidente della commissione. «Sono riconoscente al ministro della Salute che, a fronte di una indisponibilità a trovare finanziamento per questa legge, facendo degli spostamenti di bilancio nelle sue disponibilità ha trovato i fondi necessari. Sicuramente non coprono tutto quanto noi speravamo di coprire, ma danno fondamenta irreversibili alla legge» .