Famiglia
Senato: per bambini vedere nonni è un diritto
L'ha sancito un emendamento al testo unificato sul diritto di visita dei nonni ai nipoti minorenni
Con un emendamento proposto dal relatore Luciano Callegaro (Udc), in linea con le tesi precedentemente esposte dalla diessina Vittoria Franco, e’ stata invertita l’impostazione di fondo del ddl 2435 sottolineando che e’ diritto dei minori e non solo dei nonni l’esigenza di garantire incontri e relazioni affettive. Conseguentemente viene stabilito il dovere per i genitori e chiunque eserciti la potesta’ sul minore il dovere di non ostacolare i rapporti tra i bambini e i loro ascendenti.
L’esame del progetto normativo in Commissione Speciale per l’infanzia ha fatto emergere ulteriori proposte di modifica in base alle quali viene attribuito al giudice il potere di disciplinare concretamente l’esercizio di questo diritto con l’obbligo di sentire preventivamente il bambino se ha piu’ di 10 anni. Con ulteriori emendamenti all’articolo 1 del ddl si prevede la possibilita’ che in caso di impedimento dei genitori la prole possa essere collocata ”presso i nonni o presso parenti entro il terzo grado”. Scaduto ieri il termine per la presentazione di ulteriori modifiche, la Commissione procedera’ la prossima settimana all’ulteriore messa a punto del testo unificato.
La festa dei nonni, inoltre, potra’ essere celebrata il 2 ottobre (e non piu’ a luglio come previsto dal testo originario). Per sottolineare il valore fondamentale dei nonni nell’ambito familiare, saranno assegnati 10 premi annuali a quelli che si siano distinti per azioni meritorie sul piano familiare o sociale. Il progetto normativo, all’odg dell’aula con illustrazione delle finalita’ fatta dal relatore Pontone il 10 febbraio, e’ stato modificato perche’ la data di ottobre puo’ consentire anche alle istituzioni scolastiche di essere coinvolte nella celebrazione con opportune iniziative.
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