Mondo

Sempre di più i progetti gestiti a due. Se tieni famiglia ti seleziono

Oltre il 15% dei volontari Focsiv sono all’estero con il proprio compagno. E la “coppia cooperante” è preferita dalle ong.

di Benedetta Verrini

Tengono famiglia. Le coppie di volontari impegnate in progetti all?estero sono una marea. L?ultimo dato disponibile delle ong Focsiv rivela che su 600 in servizio, almeno 91, cioè oltre il 15%, erano partiti con famiglia al seguito. Per dirla tutta, la dimensione di coppia è quasi un elemento di preferenza nelle selezioni. Perché garantisce una certa stabilità personale in un momento delicato come quello dell?inserimento nel progetto, e una maggiore continuità temporale nella gestione. Alla Focsiv spiegano che in alcuni casi la selezione punta direttamente a coppie, quando entrambi vantano i requisiti tecnici richiesti (ad esempio, una coppia di medici). Se il budget del progetto prevede la presenza di due volontari, naturalmente la posizione contrattuale della coppia sarà equivalente. Nel caso il coniuge parta invece solo ?al seguito?, allora ovviamente non viene contrattualizzato ma gode di una copertura assicurativa (prevista nel contratto del volontario). «Ma quante volte il marito o la moglie partono come accompagnatori e poi sul campo si rivelano eccellenti cooperanti, ritagliandosi un ruolo prezioso nel progetto!», spiega Lucia Filippi del Mlal.
La ong veronese, impegnata in America Latina, ha molte coppie italiane con figli operative in Bolivia, Perù, Ecuador. Stesso discorso per l?Avsi, che con i suoi progetti educativi e sanitari trova spesso mariti e mogli con competenze preziose per i progetti: «Una coppia di medici è partita un mese fa per l?Uganda con… un bimbo nella pancia!» raccontano dalla sede. Al Pime di Milano, poi, spiegano che per alcuni progetti, come quelli in Africa, l?inserimento della coppia è più facile anche per una questione culturale. Un esempio? L?amicizia spontanea che nasce dalla condivisione, con la comunità locale, della vita con i figli.

Info:
E per partire…

Per la maggior parte delle ong italiane la candidatura di una coppia di aspiranti volontari non rappresenta affatto una rarità o un problema.
Per contattare quelle che abbiamo interpellato:

Ai.Bi.
Mlal ProgettoMondo
Avsi
Pontificio Istituto Missioni Estere
FOCSIV

Tutte prevedono incontri e periodi di formazione.

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