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Per tale mansione non é possibile stipulare tale forma contrattuale.

di Giulio D'Imperio

Sono una psicologa, membro del direttivo e fondatrice di un?associazione onlus, e finora ho svolto attività di volontariato all?interno della stessa. Adesso c?è l?esigenza di occuparmi dell?associazione a tempo pieno, vorrei sapere se è possibile una forma di assunzione o contratto di collaborazione non dando le dimissioni da socia (lo statuto è uno statuto tipo delle associazioni onlus).

G. D.F. (email)

Ritengo che per la mansione che dovrebbe svolgere non è assolutamente possibile stipulare un contratto a progetto. Questa mia affermazione trova il fondamento nel comma 3 dell?art. 61 del dlgs 276/03 (decreto attuativo della Riforma Biagi). In tale disposizione è stato stabilito che non possono essere stipulati contratti a progetto con professionalità per le quali l?esercizio è legato all?iscrizione in appositi albi professionali. Resta o l?eventualità di una assunzione, oppure può anche essere possibile stipulare un contratto tra la associazione e il libero professionista. Nell?ultima ipotesi è necessario possedere la partita Iva, e il contratto stipulato diventerebbe un contratto di consulenza. Infine voglio precisare che è sempre bene rileggersi lo statuto o un eventuale regolamento interno stipulato dall?associazione, per vedere se esistono eventuali divieti all?associazione di intraprendere rapporti lavorativi o di consulenza con i soci.

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