Sei chef cult fanno food truck per Caf

Al Plastic di Milano dal 2 al 4 luglio torna Le Gran Fooding, con sei chef d'eccezione che cucineranno (anche) per Caf onlus

di Redazione

Che ne dite di una carbonara fatta con le uova migliori del mondo, fatte da galline livornesi che si nutrono solo di latte di capra? Ormai la carbonara di Paolo Parisi, agricoltore-cuoco iconoclasta, come si definisce, è una leggenda. Che sarà alla portata di tutti dal 2 al 4 luglio, dalle 20 alle 24, a Milano, in occasione di Le Grand Fooding Milano, al Plastic.
 

Paolo Parisi con le sue galline

L’evento si chiama Culturama, e vede scendere in campo sei grandi chef da tutto il mondo, che prepareranno i loro piatti all’interno di “food truck” importati e attrezzati per l’occasione. Parte del ricavato (il biglietto costa 25 euro a persona ed è in vendita online) andrà a Caf onlus, che a Milano segue bambini abusati e maltrattati.
Quella del food truck è una delle tendenze più cool del momento, che di recente sta conquistando anche l’Europa. A rappresentarla ci saranno – tra gli altri – Kristin Frederick, chef di Los Angeles trapiantata a Parigi, che ha conquistato tutti con i suoi hamburger itineranti, cucinati sul suo “Le Camion qui Fume”, e Bernard Chesneau, che gira la Danimarca con il suo food truck e che a Milano ci farà assaggiare il suo celebre “flaeskesteg” a base di maiale arrosto e cavolo rosso stufato.

il food truck di Bernard Chesneau


E per il dolce? Una rivisitazione del tiramisù fatta da Franco Aliberti, giovane prodigio della pasticceria italiana che sta per aprire un’attività tutta sua.
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA