Mondo
Sebastiano, il sarto della periferie di Maputo
Il giovane è uno dei 105 ragazzi che hanno partecipato al progetto “O Mundo do trabalho” finanziato dall'Unione Europea e implementato da AVSI che propone corsi per formazione umana e professionale permettondo a chi partecipa di migliorare o costruire una propria attività
di Anna Zamboni
Mozambico – Per entrare nel negozio di Sebastiano si passa dalla sua casa fino ad arrivare ad un grande spazio sul retro dove si trovano moltissimi vecchi divani pronti per essere sistemati. Questa è infatti l'attività di Sebastiano cucire e sistemare vecchi divani e farli tornare morbidi e puliti, come nuovi. Sebastiano oggi ha 29 anni ma ha imparato a cucire fin da piccolo e lo si capisce subito quando sedendosi alla macchina la usa con destrezza e agilità.
«Oggi grazie alle macchine da cucire e tagliare il legno che ho ricevuto con il progetto riesco a lavorare molto di più, più velocemente e con maggior precisione. Queste macchine hanno cambiato la mia attività» sottolinea il giovano.
Con il progetto “O Mundo do trabalho” finanziato dall'Unione Europea e implementato da AVSI e Kandlelo alla periferia di Maputo, la grande capitale Mozambicana, 105 giovani, tra cui Sebastiano, hanno partecipato a corsi per formazione umana e professionale migliorando e costruendo una propria attività e contribuendo così alla rinascita dell'intero quartiere.
Oggi Sebastiano riuscendo a sistemare più divani non è più solo ma lavorano con lui due collaboratori e una giovane stagista che vuole imparare questa antica arte del cucito.
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