Volontariato

Se non è accessibile, che turismo è?

di Redazione

Tre corsi di formazione sull’accessibilità dedicati agli operatori del settore turistico, museale e della pubblica amministrazione sono proposti dal Laboratorio dell’accessibilità universale dell’università di Siena con sede a Buonconvento.
I corsi, gratuiti e della durata di 60 ore ciascuno, affronteranno i temi del linguaggio, delle relazioni, delle gestione dei conflitti, affrontando la disabilità come risorsa e approfondendo la normativa sull’accessibilità e la progettazione di ambienti, servizi, forme di comunicazione, linguaggi, metodologie di insegnamento, commercializzazione di prodotti, accessibili a tutti.
«Questi corsi rappresentano un’occasione formativa per chi opera a contatto con il pubblico per la diffusione di una vera cultura dell’accessibilità», spiega il responsabile del laboratorio, Dino Angelaccio.
Il Laboratorio dell’accessibilità universale di Buonconvento è una struttura aperta dall’università di Siena grazie alla stretta collaborazione con l’amministrazione comunale di Buonconvento, con il patrocinio della Conferenza dei rettori delle università italiane, del ministero della Solidarietà sociale e del Formez, centro di formazione e studi della Funzione pubblica. I corsi di formazione, che partiranno a marzo, nascono dunque nell’ambito di un percorso di sensibilizzazione verso i temi che riguardano l’accessibilità in ogni suo ambito di realizzazione.
Nei corsi particolare rilevanza sarà data all’applicazione pratica dei concetti espressi teoricamente durante le lezioni, attraverso l’esposizione di casi di studio esemplificativi, laboratori e la realizzazione di un progetto conclusivo sull’accessibilità che sarà presentato a tutti i partecipanti. Le domande d’iscrizione devono pervenire entro il 21 febbraio, utilizzando l’apposito modulo disponibile on line all’indirizzo www.unisi.it/ammin/acc-disabili. Anche il programma e il calendario dettagliato dei corsi sono pubblicati on line allo stesso indirizzo.


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