Famiglia
Se le bollette ti strozzano
Un nuovo sito messo a punto dallAdiconsum insegna agli italiani come far quadrare i conti. Ma soprattutto chiede la loro opinione su una proposta di legge
Un sito dedicato al bilancio familiare, ecco uno di quegli argomenti spesso sottovalutati ma centrali nella vita di ognuno.
Lo ha messo a punto dall?associazione dei consumatori Adiconsum che grazie dalla lunga esperienza dei suoi sportelli al cittadino si è resa conto che sempre più famiglie oggi si trovano in situazione di difficoltà nel gestire il bilancio familiare. Anzi, qualche volta cadono in situazioni di sovraindebitamento. Che cos?è ? Molto ?banalmente? è quando le uscite di una famiglia sono di gran lunga superiori alle entrate.
A volte è un problema di cattiva gestione delle spese ed ecco quindi venire un aiuto dal sito www.bilanciofamiliare.it . Si tratta di un piccolo vademecum che accompagna la/il casalingo nella gestione del bilancio. Insegna a calcolare le entrare e le uscite secondo delle priorità oggettive (strano ma vero: c?è chi mette le spese per il vestiario prima dell?affitto!!), a programmare le scadenze dei pagamenti, le tasse ed altri trucchetti ancora.
Con questa metodologia si riesce a fare un po? di chiarezza sul bilancio familiare, a riorganizzarlo o se volete a razionalizzarlo, e questo è già un aiuto per uscire da una situazione di sofferenza economica.
Ma se la situazione è più grave? Se il licenziamento di un familiare, delle spese improvvise per questioni di salute od altro vi hanno costretti a restare talmente indietro con i pagamenti da non riuscire a recuperare?
Per rispondere a questo problema, detto appunto ?il sovraindebitamento delle famiglie?, l?Adiconsum sta mettendo a punto una proposta di legge il cui scopo è quello di arrivare ad ?un concordato? tra tutti i creditori di una famiglia (servizi, banche, etc, ma solo se i debiti sono stati contratti per il mantenimento familiare) per definire un piano di risanamento complessivo in massimo 5 anni.
Il ?pacchetto dei debiti? verrebbe cioè rinegoziato secondo priorità di assolvimento, riduzione degli interessi o rateizzazione, in modo che si riesca col tempo a pagare tutti, lasciando però alla famiglia il minimo necessario mensile per sopravvivere dignitosamente .
Se avviata, questa procedura sospenderebbe le ordinanze esecutive, come sfratti o pignoramenti.
La proposta ha ricevuto consensi sia dagli operatori sociali, che avrebbero un ruolo importante nell?avviare le pratiche per la richiesta di ?concordato, sia tra le associazioni di categoria, una per tutte l?Associazione Banche italiane, interessate anche loro a trovare meccanismi alternativi per recuperare i propri crediti, e magari senza passare alle poco convenienti (anche economicamente) ?maniere forti?.
La proposta di legge si può visionare direttamente sul sito e l?Adiconsum accetta suggerimenti e consigli su come migliorarla.
www.bilanciofamiliare.it
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