Se la prova pratica diventa un test

Ho partecipato a un concorso nel quale la cosiddetta prova pratica si è rivelata essere invece un test teorico. Mi chiedo, è possibile fare questo? Mi aspettavo di vedere messe alla prova le mie capacità pratiche non la teoria.

Lele (email)

La ?prova pratica? in un concorso deve consistere in un?attività materiale, solo così il candidato può effettivamente dimostrare di saper fare un?attività di tipo tecnico richiesta per certe professioni. A volte, questo principio non viene applicato e si riscontrano casi in cui la prova pratica non abbia i requisiti dell?attività materiale, facendo sorgere dubbi sulla legittimità. La giurisprudenza non ha mai dato in questi anni un?indicazione univoca tale da sciogliere ogni dubbio, anzi di fronte a controversie simili, la giustizia si è espressa in modi diversi.
Un caso emblematico è stato affrontato da Giovanni Masciocchi, difensore civico della Regione Abruzzo. La vicenda nasce nel quadro delle prove per la selezione di infermieri avviata da un?Asl abruzzese. Dall?esito della prova pratica, solo otto candidati su 400 avevano superare l?esame. Ma la prova pratica, hanno denunciato alcuni esclusi, consisteva in un test. Da qui la richiesta di chiarezza avanzata dai partecipanti alla magistratura e al difensore civico: la prova pratica può consistere nella formulazione di test o in relazioni scritte anziché nelle attività materiali? L?indicazione espressa dall?ufficio del difensore civico della regione Abruzzo è stata chiara: “Pur dando atto dell?indirizzo non uniforme della giurisprudenza, può nettamente ritenersi prevalente l?indirizzo in base al quale non è sufficiente che il candidato dimostri, in termini astratti, di ?saper dire come fare?, ma deve effettivamente ?saper fare? una determinata attività di tipo tecnico come si richiede a una professione infermieristica”. E i giudici amministrativi un anno dopo la presentazione dei ricorsi hanno confermato questo indirizzo, dando ragione ai partecipanti esclusi. Il concorso è stato annullato e la Asl è stata costretta a ripetere la prova contestata.