Non profit
Se il cibo surgelato scalda la solidarietà
Bofrost ha raccolto tramite i propri clienti 200mila euro per la ricerca Telethon. Grazie alla passione del proprio personale. Nella Maratona Telethon premiati anche tre dipendenti dell'azienda di San Vito al Tagliamento (Pn), rivelatisi provetti fundraiser
La big dei surgelati scalda il Natale della ricerca. E lo fa con Roberta, Luca e Giacomo, dipendenti di Bofrost, “recordmen” e “recordwomen” di raccolta fondi pro-Fondazione Telethon.
Si tratta infatti di operatrici di call center – l’azienda fa anche consegne a domicilio – e venditori di filiale, che hanno convinto più clienti a donare qualcosa alla ricerca di Telethon.
Per il decimo anno consecutivo, infatti, Bofrost, l’azienda di San Vito al Tagliamento (Pordenone) specialista appunto della vendita a domicilio di alimenti surgelati e freschi, «conferma il suo impegno a favore di Fondazione Telethon e coinvolge in una grande iniziativa di solidarietà i propri collaboratori e clienti». Nei prossimi giorni, staccherà un assegno di 200mila euro a favore della Fondazione guidata da Francesca Pasinelli e presieduta da Luca di Montezemolo. Cifra che, spiega una nota dell’azienda, «oltre dal ricavato della vendita di alcuni prodotti speciali natalizi, anche dell’ormai tradizionale raccolta fondi che i venditori e le venditrici Bofrost promuovono presso le famiglie clienti.
Una donazione su cui è intervenuto Gianluca Tesolin, amministratore delegato: «Siamo orgogliosi dell’impegno messo in campo in questi dieci anni, che ci ha permesso di raccogliere complessivamente oltre un milione e mezzo di euro. È dal 2013 che Bofrost sostiene la Fondazione Telethon nei suoi progetti di ricerca, fondamentali per migliorare la vita di tanti pazienti, soprattutto bambini, delle loro famiglie e di tutti noi come collettività. Il mio ringraziamento», ha proseguito Tesolin, «va ai nostri clienti, che ogni anno si schierano al nostro fianco con generosità, e ai collaboratori di Bofrost, determinanti nel far trasmettere l’importanza di questa iniziativa ai clienti con cui entrano in contatto quotidianamente».
«L’assegno simbolico», spiega una nota dell’azienda, «sarà consegnato da Bofrost in diretta durante la maratona Telethon di sabato 17 dicembre su Rai 1, ma è possibile effettuare donazioni volontarie ancora fino al 31 dicembre 2022». E la stessa Bofrost ha premiato i collaboratori più attivi nella raccolta fondi «con la possibilità di partecipare alla maratona Telethon negli studi Rai di Roma».
A questo punto, indichiamo i loro nomi per intero: si tratta di Roberta Melis, operatrice call center di San Vito al Tagliamento (Pordenone), Luca Cantelli, venditore della filiale di Ferrara, e Giacomo Antonino Lo Presti, venditore della filiale di San Filippo del Mela (Messina).
In apertura, un frame del video della campagna di lancio del 2020 che mostra la visita di un ricercatore Telethon, a casa di una cliente Bofrost. Il ricercatore, Leopoldo Staiano, scendeva da un mezzo per la consegna, accompagnato da un addetto.
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