Sostenibilità

Se compri bene, pulisci l’aria

Guardare l’ambiente partendo dai bisogni quotidiani: per capire quanto incidano i comportamenti individuali. Antonio Bossi*

di Redazione

Sono innumerevoli le cause di emissione dei gas a effetto serra da parte dell?uomo, quasi tutte riconducibili ai consumi energetici e all?utilizzo di merci e servizi che ?portano con sé? carichi energetici. Ogni prodotto o servizio ha infatti costi ambientali ?occulti?, costituiti dall?energia e dalle materie prime incorporate. Una bibita, ad esempio, consuma energia per la sua formulazione e produzione, per la pubblicità, il confezionamento, il trasporto delle materie prime e di quelle finite, la gestione delle vendite, e così via. L?energia di fabbricazione e di gestione di un prodotto, al contrario di quella direttamente consumata, ad esempio, da un elettrodomestico, non è visibile ed è difficilmente stimabile. Più un prodotto è complesso e più è difficile calcolare la sua energia nascosta; ma è proprio questa la parte più cospicua dei consumi energetici di una nazione ?sviluppata?, ed è questa che contiene una considerevole quota di anidride carbonica prodotta per la sua produzione.
Alcune riflessioni e il buon senso aiutano nella scelta dei prodotti:
? Acquistare prodotti duraturi, riparabili, evitando il più possibile tutto ciò che è nello stile ?usa e getta?.
? Limitare il ricorso a confezioni e imballaggi esagerati; preferire quelli più semplici, che impiegano minori quantità di materiali, cercando di recuperarli ad altri usi.
? Preferire prodotti poco trasformati, ad esempio la verdura fresca a quella congelata.
? Privilegiare prodotti poco trasportati, provenienti da aree vicine.
? Acquistare prodotti di stagione, provenienti da coltivazioni che non abbiano richiesto eccessivi trattamenti o l?uso di serre riscaldate artificialmente.
Un esempio concreto: l?indagine ambientale della scuola. La spinta a indagare l?ambiente quotidiano, con un occhio ai propri bisogni e l?altro a criteri di scelta orientati alla sostenibilità, può essere per i ragazzi il modo più produttivo per iniziare a costruire una consapevolezza e una coscienza ambientale nuova. E la scuola si può porre all?avanguardia come luogo di formazione e di stimolo culturale, proponendo modelli e contenuti disciplinari innovativi, in stretto legame con il territorio circostante. Un attento monitoraggio può inoltre servire a pianificare una grande quantità di interventi orientati alla sostenibilità ambientale, a partire, ad esempio da:
? L?uso consapevole delle risorse
? Il risparmio energetico
? Il riciclo dei rifiuti, superando l?«usa e getta» e promuovendo l?attenzione alla cura e alla manutenzione.
? L?utilizzo funzionale degli spazi interni ed esterni
? L?uso razionale dell?acqua
*ufficio educazione wwf italia

WWW….

www.panda.org
Tantissime pagine sul clima sul sito del WWF

www.climateark.org

Portale ricchissimo di spunti, con vere e proprie lezioni interattive su tutti i temi legati al clima. In inglese
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www.un.org/Pubs/ CyberSchoolBus/index.html

Il sito dell?Onu per informare i giovani sui temi di maggiore interesse a livello planetario
www.salvareilclima.it
Realizzato dalla Regione Lombardia, contiene una mostra che illustra il tema dei cambiamenti climatici sotto vari aspetti

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