Economia

Se cerchi o offri lavoro fai un salto all’Emporio

Cisl, Acli, Compagnia delle Opere, Confcooperative insieme in una fondazione per far incontrare aziende e lavoratori. In soli due mesi già collocate 40 persone

di Redazione

Dopo essere stato lungamente invocato da più parti, anche in Italia da qualche mese ha fatto la sua comparsa il cosiddetto collocamento privato. Non è più quindi solo una prerogativa (rivelatasi fallimentare) del ?pubblico? poter svolgere attività di mediazione tra domanda e offerta di lavoro. Da adesso possono farlo anche i privati, sia profit che non profit, purché appositamente autorizzati dal ministero del Lavoro (come prevede il decreto legislativo 469/97). Tra i più veloci a cogliere questa opportunità, i lombardi. A ottenere l?autorizzazione ministeriale (n. 331 del 9 marzo scorso), sono stati la Cisl e 3 fra le più importanti realtà italiane del terzo settore (Acli, Compagnia delle Opere, Confcooperative della Lombardia) che hanno deciso di mettersi insieme e dar vita a Milano alla fondazione ?Emporio dei lavori?. Questi i servizi offerti dall?Emporio: raccoglie curricula di disoccupati, inoccupati o persone che vogliono cambiare lavoro; esegue colloqui preliminari di valutazione; riceve dalle imprese le richieste di specifiche figure professionali e le inserisce nella propria banca dati; mediante azioni concordate con i lavoratori, invia alle imprese rose di candidati selezionati con le professionalità richieste. «Il nostro punto di forza», afferma Luigi Galluppi, direttore della fondazione, «è la banca dati: siamo partiti già con un pacchetto di 15 mila curricula messi a disposizione dei nostri soci fondatori, in particolare dai Centri di solidarietà della Compagnia delle Opere e dall?Enaip delle Acli. Ciò ha significato poter contare non solo su dei nomi e cognomi ancora da selezionare bensì su persone di cui già conoscevamo le reali inclinazioni professionali. Per questo in soli due mesi di attività siamo riusciti a collocare ben 40 persone e ogni giorno riceviamo circa una cinquantina di curricula e altrettanti contatti con aziende». L?Emporio del lavoro aprirà nei prossimi mesi altri sportelli in diverse città della Lombardia: Bergamo, Brescia, Busto Arsizio, Como, Cremona, Pavia, Varese e conta entro un paio d?anni di arrivare alla creazione di una rete di circa 50 sedi su tutto il territorio lombardo. Entro settembre, infine, dovrebbe essere operativo anche il primo centro non lombardo: quello del Lazio. Informazioni: Milano: tel. 026739791, Roma, Cisl: tel. 067717211


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