Cultura

Se anche il Vaticano prende il vizio

Capolavori allo sbaraglio. La macchina dell’organizzazione delle mostre in Italia sembra avere sempre meno ritegni...

di Effegi

Capolavori allo sbaraglio. La macchina dell?organizzazione delle mostre in Italia sembra avere sempre meno ritegni. Prendete l?esposizione (per la verità extraterritoriale) che si sta tenendo in queste settimane al Braccio di Carlo Magno per i 500 anni della Basilica Vaticana. Una mostra che ha avuto il privilegio di intere paginate di recensioni e a cui è stato dato un titolo suggestivo ma quanto meno spiazzante (Petrus enì, che vuol dire «Pietro è qui» e non che Pietro è stato… sponsorizzato dal cane a sei zampe). Una mostra poverissima e confusa, per la quale sono stati spostati alcuni assoluti capolavori, tra i quali l?immancabile Caravaggio (La Crocifissione di San Pietro) e un Raffaello che non si muove mai dagli Uffizi, il ritratto di papa Medici con i nipoti. I soliti capolavori alla rinfusa…

Nessuno ti regala niente, noi sì

Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.