Formazione

Scuola: il nuovo calendario non piace

L’81% degli studenti dice NO al calendario scolastico proposto da Rutelli. Lo rivela un sondaggio del portale www.studenti.it

di Redazione

Un’ anno scolastico che inizia il 1 settembre e finisce il 30 giugno, ma con più vacanze durante l’anno. E’ questa la proposta di Francesco Rutelli che ha come obiettivo quello di incrementare il turismo in tutta la Penisola. Ma i diretti interessati, gli studenti, non ci stanno ed in una inchiesta realizzata sul sito www.studenti.it l’81% dei ragazzi si dice contrario all’iniziativa, innanzitutto per l’inadeguatezza delle strutture scolastiche ad ospitare i ragazzi in estate inoltrata; in secondo luogo non sfugge loro che le riforme riguardanti la scuola vengono sempre affrontate in piena estate, quando studenti, professori e famiglie non possono intervenire sull’argomento.

La maggior parte delle regioni si dicono favorevoli e Giorgio Rembado, presidente dell’Associazione Presidi, per avallare questa possibilità ha addirittura lanciato l’idea di più date per gli esami di Stato con prove di volta in volta uguali per tutti scandagliate nell’arco di un mese e mezzo, oppure tracce scelte liberamente dalle singole commissioni.


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