Politica

Scuola, il ministero dice stop ai bollettini

Basta bollettini sparsi, basta code: il Miur ha presentato oggi Pago In Rete, il suo nuovo servizio per i pagamenti di mensa, trasporti scolastici, visite guidate, attività extracurricolari. Annunciato ieri anche lo sbarco su Telegram

di Redazione

Niente più bollettini postali e file da fare per pagare la mensa, l’iscrizione a scuola, i viaggi di istruzione. Il Miur presenta oggi “Pago in rete”, un nuovo servizio per le famiglie. Registrandosi su un’apposita piattaforma (Pago in rete, a cui si accede direttamente dal sito del Miur) i genitori potranno effettuare direttamente on line i pagamenti di mensa, trasporti scolastici, visite guidate, attività extracurricolari. Al termine di ogni operazione di pagamento arriverà via email una ricevuta, che potrà essere utilizzata ai fini fiscali. Ancora via mail arriveranno le notifiche dei nuovi pagamenti da effettuare.

Sul sito internet le famiglie avranno una panoramica unificata di tutti gli avvisi di pagamento intestati ai propri figli, anche se questi frequentano scuole differenti e potranno fare pagamenti multipli, risparmiando sulle commissioni.

I vantaggi per le segreterie scolastiche? Seguire l’intero ciclo di vita del pagamento e avere in tempo reale la situazione dei versamenti effettuati.

Pago In Rete è stato presentato oggi al FORUM PA, dove ieri il Miur ha annunciato lo sbarco sul canale Telegram: chi ha uno smartphone, scaricando l’applicazione Telegram, potrà ricevere le ultime notizie dal Ministero direttamente sul proprio cellulare.

Foto ANNE-CHRISTINE POUJOULAT/AFP/Getty Images

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