Formazione
SCUOLA. Gelmini: «Nessun taglio sulla sicurezza»
Così il ministro oggi sui giornali dopo la tragedia di Rivoli
di Redazione
Il governo non ha trascurato la questione sicurezza nelle scuole e, sottolinea il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelimini, intervistata da “Il Giornale” e da “Il Messaggero”, «su questo punto mi assumo tutte le responsabilità. L’edilizia scolastica è stata ed è la priorità», aggiunge. «Mi è stato chiaro fin da subito che esiste un’emergenza legata alla sicurezza delle scuole. Per questo – dice Gelmini – mi sono incontrata mesi fa con i responsabili dell’indagine di Legambiente. Purtroppo devo dire che di fronte a questa tragedia sono atterrita ma non sono sorpresa perché quell’indagine evidenziava chiaramente una situazione trascurata. Ed è proprio il motivo che mi ha spinto a rivedere immediatamente i meccanismi di spesa. Da troppo tempo nella scuola non si investe ma si pagano soltanto le spese correnti ed invece c’è bisogno di spostare le risorse sugli investimenti».
«Nessun taglio – prosegue il ministro dell’Istruzione – è stato operato sulla sicurezza. L’attenzione del governo è dimostrata dall’articolo 7 bis contenuto nel decreto sulla scuola sul quale è stato detto tutto, tranne forse che contiene appunto risorse per la messa in sicurezza degli edifici scolastici. Io ho preteso che quell’articolo fosse inserito nel decreto. E, guardi, proprio l’opposizione mi aveva criticato sostenendo che quelle erano competenze locali. Questo dramma mi spinge a proseguire sulla strada intrapresa: spostare le risorse dalla spesa corrente agli investimenti. Se c’è un settore nel quale non abbiamo tagliato è l’edilizia. Ci sono 300 milioni già ripartiti nel 2008 ed altrettanti ce ne saranno nel 2009», sottolinea ancora il ministro intervendo sulla tragedia del liceo Darwin di Rivoli.
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