Politica
Scuola: Fioroni agli insegnanti, vera riforma è puntare su voi
'Cari insegnanti, dirigenti, personale tecnico e amministrativo, puntiamo e scommettiamo su di voi". Così il ministro dell'Istruzione Giuseppe Fioroni
di Redazione
”Cari insegnanti, dirigenti, personale tecnico e amministrativo, puntiamo e scommettiamo su di voi. Non e’ retorica: il futuro del nostro Paese passa attraverso le aule di scuola e la serieta’ delle nostre istituzioni passa attraverso il vostro quotidiano impegno”. Sono le parole di ringraziamento che il ministro dell’Istruzione Giuseppe Fioroni ha rivolto, in una lettera, a docenti, dirigenti e a tutto il personale in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico. ”Non ho voluto fare grandi riforme che stravolgessero ancora una volta il nostro sistema di istruzione – ha assicurato Fioroni -, ho voluto riconsegnare la scuola al buon senso e alla saggezza degli insegnanti, impegnandomi a sostenerli concretamente, fornendo loro quelle certezze che permettono di lavorare con serenita”’. Un anno-cantiere di cui Fioroni elenca le cose gia’ fatte e indica alcuni prossimi obiettivi. Un anno che si apre all’insegna dei contenuti con le nuove Indicazioni nazionali. E a questo proposito Fioroni scrive, fra l’altro: ”Sottolineare che i nostri bambini devono imparare bene l’italiano, la matematica, la storia e la geografia non significa negare l’importanza di materie come l’inglese o l’informatica, o dichiarare che fino ad ora queste materie non si siano state insegnate; significa semplicemente stabilire un ordine di priorita’, indicando la necessita’ di concentrare tutti gli sforzi perche’ queste basi fondamentali siano acquisite prima che sia troppo tardi”. Tutto questo ”fermento di attivita”’ prefigura, secondo il ministro Fioroni ”l’apertura di un grande cantiere che per due anni ci accompagnera’ verso l’obiettivo di costruire una scuola non calata dall’alto ma costruita da voi, perche’ la sfida di educare i nostri figli passa attraverso l’assunzione del vostro rischio professionale ed e’ una scommessa che si puo’ vincere in ogni istituzione scolastica autonoma nell’incontro fra persone, quella dello studente e quella del docente”. ”Sono convinto – conclude Fioroni – che sapremo rispondere al grande compito di migliorare e innovare la nostra scuola, perche’ i costruttori di questo cantiere siete voi con la professionalita’ e la dedizione che avete sempre dimostrato”.
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