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Scuola: fac simile lettera per sostegno scolastico

La Fish ritiene fare cosa utile avendo predisposto una bozza di lettera che i genitori, se lo vorranno, potranno inviare ai Dirigenti della propria scuola

di Redazione

All?inizio dell?anno scolastico, in cui il Ministero dell?Istruzione dichiara che va tutto bene per l?integrazione scolastica , mentre i genitori denunciano tagli alle ore di sostegno ed affollamento delle classi, la FI.S.H. ? Federazione Italiana per il Superamento dell?Handicap – ritiene fare cosa utile alle Associazioni aderenti, alle famiglie ed alle scuole, avendo predisposto una bozza di lettera che i genitori, se lo vorranno, potranno inviare ai Dirigenti della propria scuola al fine di realizzare una migliore collaborazione, tramite la trasparenza amministrativa ed il miglioramento della qualità dell?integrazione. Il Presidente Fish, Pietro Vittorio Barbieri (Bozza predisposta dall?avv Salvatore Nocera dell?Osservatorio dell?AIPD e Vicepresidente della F I S H, adattabile a seconda dei casi e modificabile secondo le diverse sensibilità dei genitori) Al Dirigente scolastico Dell?istituzione scolastica autonoma ??????.. OGGETTO:Richiesta notizie e collaborazione scuola-famiglia Gentile Dirigente il Ministro Moratti ha costantemente indicato, come scelta qualificante di politica scolastica, la collaborazione scuola-famiglia. Inoltre nella legge di riforma approvata con L.n. 53/03, il Ministro ha inoltre insistito sull?importanza della qualità del servizio scolastico e quindi pure dell?integrazione degli alunni con disabilità che ne costituiscono tratto essenziale. In tale spirito, il sottoscritto????.genitore dell?alunno???.. Le chiede cortesemente se, all?inizio del nuovo anno scolastico, che cade durante l?Anno europeo delle persone con disabilità, riuscirà ad aver garantite le condizioni per la realizzazione di tale qualità. Le chiede di conoscere in particolare se: – Il proprio figlio sarà seguito da un insegnante specializzato per le attività di sostegno ai sensi dell?art 14 comma 6 L.n. 104/92; – – se le ore che gli sono state assegnate corrispondono a quelle richieste dalla scuola ai sensi dell?art 41 del D.M. n. 331/98; – se la classe da lui frequentata rispetta i limiti numerici massimi di alunni di cui al D.M. n. 141/99; – se, nei casi richiesti dal PEI predisposto dalla scuola assieme con gli operatori sociosanitari di territorio e la famiglia, è stata richiesta ed è stata ottenuta la nomina di assistenti per l?autonomia e la comunicazione di cui all?art 13 comma 3 L.n. 104/92; – se sono presenti nella scuola un collaboratore ed una collaboratrice scolastica per l?assistenza igienica secondo le indicazioni fornite nella nota ministeriale prot n. 3390/01 e dal CCNL del 16/5/03; – se è stato organizzato un breve corso di aggiornamento sull?integrazione scolastica, rivolto agli insegnanti curriculari della classe del proprio figliolo ai sensi della nota ministeriale prot n. 4088/02; – seè stato richiesta agli Enti locali, nei casi necessari, la rimozione delle barriere architettoniche con la posa in opera di un ascensore o di un servo-scala o con l?acquisto di un montascale ( cosiddetto scoiattolo) ai sensi della L.n. 23/96; – quale iniziativa intende adottare, qualora una delle condizioni di qualità sopraindicate non si sia realizzata, arrecando così danno al diritto allo studio del proprio figliolo e pure dei compagni; Dichiara la propria disponibilità a collaborare con Lei , qualora sia necessario intraprendere azioni amministrative per ottenere quanto previsto dalla legge per la qualità dell?integrazione scolastica del proprio figlio. Rimane in attesa di un cortese riscontro, anche a norma della L.n. 241/90 ed è pronto ad un colloquio con Lei per concordare, se del caso, azioni comuni perché quanto previsto dalla normativa venga assegnato dalle pubbliche amministrazioni, secondo le rispettive competenze,alla scuola da Lei diretta. In attesa di un cortese urgente cenno di riscontro, porge distinti saluti. Data FIRMA

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