Famiglia

Scuola: esame di 5 elementare soppresso e cambiano i voti

Queste le novità, per altro attese, per le scuole del I ciclo di istruzione

di Carmen Morrone

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha emanato la circolare n. 85 del 3 dicembre 2004 (file in formato .pdf), relativa alla valutazione degli alunni delle scuole del I ciclo d’istruzione.   Si tratta di un provvedimento atteso dalle scuole, che innovando le precedenti disposizioni, introduce significativi cambiamenti nel sistema di valutazione degli alunni, conseguenti all’attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche e dei principi ispiratori della riforma.   L’avvio della riforma del primo ciclo d’istruzione dal corrente anno scolastico coincide, pertanto, anche con l’avvio di nuovi profili del sistema di valutazione dell’alunno, le cui premesse si possono già rinvenire nella normativa sull’autonomia delle istituzioni scolastiche, che, com’è noto, prefigura il passaggio dalla scuola dei programmi alla scuola dei piani di studio personalizzati.   La circolare, che è già stata sottoposta nei giorni scorsi alla informativa sindacale, offre indicazioni, indirizzi e orientamenti sull’attivazione delle nuove previsioni valutative, e propone misure di accompagnamento e suggerimenti a sostegno dell’impegno delle scuole nella predisposizione di aggiornati strumenti di valutazione.   Da quest’anno la competenza nella definizione dei modi, dei tempi e dei criteri di valutazione degli alunni, nonché nella predisposizione degli strumenti valutativi – come ricorda la circolare – è infatti dei docenti e delle istituzioni scolastiche autonome.   I vincoli a cui devono comunque conformarsi le scuole sono: * il riferimento agli obiettivi generali e specifici di apprendimento, così come stati delineati dalle Indicazioni nazionali (allegati B e C del decreto legislativo n. 59/2004); * l’oggetto della valutazione (periodica e annuale) che è stato fissato dalla legge n. 53/2003 e dal decreto legislativo n. 59/2004 in apprendimenti e comportamenti conseguiti da ciascun alunno; * l’area di riferimento per la valutazione individuabile negli elementi desumibili dagli insegnamenti e dalle attività obbligatorie nonché di quelli facoltativi e opzionali; * l’utilizzo del portfolio, con riferimento alla sezione per la valutazione, secondo le finalità e le funzioni delineate nelle Indicazioni nazionali.   Per favorire il passaggio al nuovo sistema di valutazione, il Ministero propone e allega alla circolare modelli completi ed esaustivi di scheda personale di valutazione, all’interno dei quali sono anche previsti (e modificabili da parte delle scuole) indicatori di apprendimento per ogni (nuova disciplina) di studio.   La circolare, che contiene anche un’ampia informativa in ordine agli esami di idoneità per gli alunni esterni provenienti da istruzione paterna, precisa altresì che dal presente anno scolastico, per effetto dell’art. 4 del decreto legislativo n. 59/2004, l’esame di quinta elementare è definitivamente soppresso.


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