Formazione

Scuola/disabili: nuove regole sugli strumenti didattici

Pubblicato in GU il Dpcm che stabilisce le regole di produzione e gestione di libri e software per studenti con handicap

di Benedetta Verrini

E? stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 12 giugno 2008 il decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri 30 aprile 2008 che disciplina regole di facilitazione degli strumenti didattici per le persone disabili. In pratica, la norma stabilisce come devono essere predisposti i testi scolastici e i materiali digitali ad uso degli studenti disabili: i libri in formato elettronico dovranno includere l?ultima edizione del programma di lettura previsto del ministero per l?innovazione e le tecnologie, oltre che le istruzioni d’uso, con la specifica dell’organizzazione del contenuto del supporto digitale, le modalità di installazione e di utilizzo del materiale fornito. I libri dovranno avere, poi, un sommario navigabile per consentire il collegamento diretto ai corrispondenti contenuti e prevedere idonei collegamenti ipertestuali per il ritorno all’indice od ai contenuti alla fine di ciascuna sezione. Il software didattico, espressamente realizzato per agevolare e favorire i processi di apprendimento ed integrazione dei disabili, deve avere dei requisiti compatibili con le proprie particolari finalità educative. Ad esempio, il software didattico utilizzato dagli studenti della scuola secondaria di secondo grado per saggiarne la preparazione nel corso dell?anno scolastico, dovrà permettere tempi più lunghi per l’effettuazione delle prove. Si dovrà dare ampio spazio alla personalizzazione della didattica, che è alla base del processo di integrazione nella nostra scuola, attraverso strumenti informatici flessibili e quindi adattabili alle particolari esigenze di ciascun alunno. Estrema personalizzazione dovrà essere consentita infine per suoni, colori, immagini e livelli di difficoltà. In allegato il testo del decreto e le specifiche tecniche.


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