SCUOLA. Berlusconi ecco il dossier contro le bugie

“La sinistra è contro il decreto Gelmini che, ricordo, è un decreto e non la riforma della scuola. Tenta di costruire una opposizione di piazza su un terreno circoscritto, perche’ come governo siamo inattaccabili su tutta una serie di provvedimenti”.

Silvio Berlusconi scende in sala stampa a Palazzo Chigi per difendere la riforma Gelmini sulla scuola dagli attacchi dell’opposizione. Il premier annuncia ”un dossier sulla riforma varata dal governo contro le bugie della sinistra” che sarà distribuito ai giornalisti. E aggiunge: “In questo fascicolo che abbiamo preparato ci sono tutte le bugie e le menzogne che scrivono e che dicono su questo decreto”.
”Con l’introduzione del maestro unico e l’eliminazione delle compresenze si libereranno piu’ maestri per aumentare il tempo pieno”. Lo ha detto il presidente del consiglio, Silvio Berlusconi, nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi insieme al ministro dell’istruzione, Mariastella Gelmini. ”In cinque anni ci saranno 5.750 classi in piu’ con il tempo pieno”, ha detto il premier sottolineando che ”con la media di 21 alunni per classe, in 5 anni 82.950 alunni in piu’ avranno il tempo pieno”.
L’idea delle ‘classi ponte’ per gli studenti stranieri che non conoscono la lingua italiana non e’ dettata da razzismo ma da buonsenso. Lo ha affermato il Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi. ”E’ necessario conoscere la lingua italiana. Non c’e’ nessun razzismo – ha detto – ma buonsenso. La prima cosa da fare e’ imparare l’italiano, poi avviare i ragazzi allo studio delle altre materie”.

”La sinistra parla di 86mila insegnanti in meno. E’ falso. Con la riforma nessuno sara’ cacciato. Ci sara’ solo il pensionamento di chi ha gia’ raggiunto l’eta’ e il blocco del turn over”.