Scuola araba, si aspetta il via libera del Comune

“Non abbianmo ancora ricevuto alcuna comunicazione, ma ci avevano assicurato una risposta oggi”, dice Lidia Acerboni, direttrice dell’istituto di via Ventura a Milano. “Non c’è niente di sicuro, aspettiamo, ma stando ai patti dovrebbe essere questione di ore. E’ previsto per oggi il parerre del Comune”, conferma Mahmoud Othman, presidente dell’associazione “Insieme”, fondatrice della scuola. Insomma si attende quello che dovrebbe essere un esito già scontato, ma non è ancora detta l’ultima parola. Perchè nonostante il via libero del ministro dell’Istruzione, Giuseppe Fioroni, dei vigili del fuoco dopo l’ultimo spralluogo di verifica, l’autorizzazione del direttore scolastico regionale, Mario Giacomo Dutto e del Prefetto di Milano, Gian Valerio Lombardi, che pure mercoledì hanno sollecitato Palazzo Marino a velocizzare le pratiche, nella giornata di lunedì era stato identificato un altro, ennesimo ostacolo. L’ultimo di un’interminabile vicenda: un’antenna di telefonia mobile installata sul tetto dell’edificio di Lambrate che, secondo il parere dell’ufficio tecnico comunale, impedirebbe alla struttura di ospitare gli alunni. Lo dice una legge regionale: “le radiazioni elettromagnetiche non sono compatibili con l’ attività scolastica”. “Se così fosse”, avevano precisato i tecnici del Comune, “sarebbe un problema serio”. Obiezioni che hanno provocato una reazione di immediata protesta dell’Associazione “Insieme”. “L’Enaip”, hanno fatto notare, “ente tra l’altro accreditato proprio in Regione, nello stesso stabile, con la stessa antenna ha ospitato i corsi professionali di formazione fino al 2005”. Staremo a vedere se quest’ostacolo ora sarà insormontabile…