Famiglia

Scuola “a domicilio” per studenti ammalati: un protocollo d’intesa

Il provvedimento, concordato tra i ministri Moratti e Sirchia, propone l'invio di docenti a casa degli studenti affetti da gravi patologie

di Benedetta Verrini

E’ stato firmato un protocollo d’intesa tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Ministero della Salute concernente il servizio di istruzione domiciliare per alunni affetti da gravi patologie, già ospedalizzati, impediti alla frequenza scolastica. Il protocollo prevede impegni congiunti dei due ministeri per assicurare ad alunni e studenti con gravi patologie e rientrati a casa dall’ospedale l’erogazione di un servizio scolastico alternativo che, integrando assistenza sanitaria e istruzione domiciliare, permetta agli stessi di non interrompere il proprio corso di studi. I docenti si recheranno a casa degli studenti malati, seguendo la loro educazione con progetti personalizzati, impiegando anche tecnologia a distanza, videoconferenza e computer. Per leggere il provvedimento: www.istruzione.it/news/2003/prot_salute.shtml


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