Sostenibilità

Scrittori. Luca Novelli per il WWF: Alla ricerca del pianeta Panda.

Si intitola così un istruttivo libro illustrato del celebre scrittore per ragazzi, che è il perno dell’annuale campagna sulla sostenibilità.

di Elena Martelli

Perché uno scrittore di libri scientifici per ragazzi ha scelto di lavorare per la campagna WWF? Luca Novelli, noto autore di testi e non solo (da alcuni suoi libri sono stati tratti cartoni animati di successo) di divulgazione per ragazzi, spiega così la sua decisione di partecipare all?annuale programma di educazione ambientale nelle scuole del WWF Sostieni il Sostenibile realizzando il quaderno per i ragazzi Alla ricerca del pianeta Panda: «Come scrittore lo considero un privilegio», dice. «Ero uno studente quando il WWF prese forma in Italia e ho seguito i suoi sviluppi con simpatia. Poi i miei libri hanno sempre avuto contenuti ambientalisti, fin dal lontano Ecologia a fumetti, degli anni 70». Il libro ha come tema il valore delle cose, ed entrerà nelle classi accompagnato da un dossier di documentazione per insegnanti.
Ecomondo: Come è nata nei fatti la sua collaborazione con il WWF?
Luca Novelli: Mi è stato chiesto di scrivere e disegnare i quaderni destinati ai ragazzi. Maria Antonietta Quadrelli e Antonio Bossi mi hanno dato spunti e obiettivi. L?editoriale Scienza, nella persona di Helene Stavro, ha aggiunto consigli e considerazioni. Il fine era progettare una campagna che facesse tesoro delle precedenti, ma ricca di nuovi contenuti.
Ecomondo: Come avete deciso di tradurre un obiettivo come quello dell?uso sostenibile delle risorse in un progetto per ragazzi?
Novelli: L?obiettivo è alto: mutare i nostri stili di vita, invitando i giovani a riflettere sui loro, consumando meno e meglio. Difficile dirlo e farlo. Il mondo sembra andare dalla parte opposta. Ma è l?unico modo per fare educazione ambientale onesta.
Ecomondo: Di cosa parla il quaderno?
Novelli: Il quaderno è presentato dal professor Pastrocchi, simpatico tuttologo, e da due ragazzi, Marta e Ron, che sanno che la terra è in pericolo. A bordo dell?astrotemporale del professore vagano nell?universo alla ricerca di un pianeta dove i consumi non causino la distruzione delle risorse: il mitico pianeta Panda. Così atterrano su sette pianeti ?metafora?, dove gli stili di vita sono sorprendenti: il pianeta Niente, il Neanderthal, il Paguro, il Tempo, il Leonardo, il pianeta degli Oggetti Perduti e lo strano pianeta Pericle, dove la ricchezza non si misura col denaro ma nel numero di amici che ti stimano. Non trovano il pianeta Panda, ma si rendono conto che potrebbe essere la nostra terra, se i suoi abitanti sostenessero il sostenibile. A fine libro c?è un piccolo dizionario di Pandese, che riporta le parole usate da chi ama l?ambiente.
Ecomondo: In quale dei personaggi si identifica?
Novelli: Nel professor Pastrocchi, naturalmente.
Ecomondo: In che modo sono collegati il quaderno e il dossier per gli insegnanti?
Novelli: Il racconto si snoda come una piccola odissea fantascientifica. È divertente, ma offre spunti di riflessione che possono essere approfonditi con gli strumenti suggeriti nella documentazione per l?insegnante.
Ecomondo: Come consiglia di usarli?
Novelli: Direi di far leggere autonomamente il quaderno ai ragazzi e partendo dalle loro osservazioni costruire un percorso che utilizza i materiali del dossier-insegnanti.
Ecomondo: Quali consigli darebbe agli educatori che vogliono spiegare la sostenibilità?
Novelli: Costruire insieme modelli di comportamento concreti: per esempio incentivando la riduzione dei consumi energetici e la condivisione delle risorse, spendendo poi i risparmi ottenuti in divertimenti… sostenibili e gratificanti, come la visita a un parco.
Ecomondo: Nel suo libro parla di tanti pianeti, qual è il suo preferito?
Novelli: Credo che un pianeta Mix, che impiegasse fonti di energia rinnovabili come il pianeta Leonardo e adottasse un sistema etico come il pianeta Pericle, non sarebbe male.

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