Volontariato
Scoprire Napoli con il turismo sociale
Una serie di itinerari messi a punto per il mese di maggio dalla cooperativa sociale Parteneapolis. «Un modo di fare sviluppo del territorio a 360 gradi»
di Anna Spena
Visita alla scoperta delle più belle e monumentali fontane di Napoli: dalla fontana di Carlo II fino alla Fontana del Gigante sul Lungomare della città. Una passeggiata tra le viuzze del Borgo Orefici animate da antiche botteghe artigiane dove creatività e talento si fondono per dar vita ad un’arte nobile e preziosa, ieri come oggi. E per finire una caccia al tesoro naturalistica per i più piccoli tra i freschi viali alberati del rigoglioso Real Bosco di Capodimonte. Natura e divertimento per una domenica green.
È una parte del programma che la cooperativa sociale “Parteneapolis” a Napoli ha messo a punto all’interno dell’iniziativa del Comune partenopeo “Maggio dei Monumenti 2015 – ‘o core ‘e napule – cori, cuori e colori di Napoli”.
La cooperativa, che fa parte della Gruppo CGM ed è socia del Consorzio di cooperative sociali Proodos, mira all’inserimento lavorativo di persone svantaggiate e le impegna direttamente nelle attività turistiche e amministrative. Una missione precisa volta all’integrazione e al rapporto profondo con il territorio: chi sceglie il turismo sociale sostiene questi processi. «La nostra mission è renderci promotori di un modello di sviluppo locale. Partecipazione e sostenibilità sono i concetti che ci guidano verso un percorso che vede, nei servizi di turismo sociale, un mezzo atto allo sviluppo delle risorse territoriali ad alla valorizzazione del patrimonio culturale di Napoli e della sua provincia», spiegano dalla cooperativa.
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