Sostenibilità

Scoppia il Greengate

Identificata la seconda poliziotta "attivista" infiltrata per controllare le attività della associaizoni ambientaliste

di Redazione

Ed ecco il secondo. O meglio, la seconda spia che la polizia inglese aveva infiltrato negli ambienti di associazioni ambientaliste per monitorare la loro attività. Il nome, noto a sei attivisti, dopo che il primo infiltrato, Mark Kennedy, era uscito allo scoperto sulle pagine del Guardian, non è ancora pubblico ed è stata identificata più semplicemente come l’Agente “A”.

Quello che si sa è che la donna ha prestato servizio per quattro anni nei pressi della città di Leeds facendo parte del gruppo che protestava per la chiusura della Drax nel Nord Yorkshire, la più grande centrale di carbone nel Regno Unito.

Intanto si complica la situazione del primo indiziato, Mark Kennedy, accusato di avere avuto relazioni sessuali con altre attiviste durante la sua copertura, attività questa che fonti di polizia hanno definito “inaccettabile” e di aver rivelato ad altri attivisti della presenza di suoi colleghi all’interno delle attività dell’associazione.

Kennedy avrebbe svolto attività di controspionaggio in Islanda, Irlanda e anche in Italia. Secondo quanto raccolto dal Guardian, dopo aver lasciato il Met (Metropolitan Police Service Environment) ha continuato il suo servizio, ma al di fuori delle indicazioni della polizia. Accusa con cui dovrà fare i conti nei prossimi mesi.

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