Scomparso David McTaggart, fondatore di Greenpeace

Greenpeace e l?associazionismo ambientale in tutto il mondo e’ in lutto per la scomparsa di David McTaggart, avvenuta nel ieri pomeriggio di 23 marzo in Umbria, in seguito ad un incidente automobilistico. David McTaggart, Presidente di Greenpeace International dal 1979 al 1991, e’ stato il promotore e l’ispiratore dell’organizzazione “Greenpeace International”. David McTaggart era nato a Vancouver, British Columbia, il 24 1932. Ha lavorato come imprenditori edile fino a quando un’esplosione accidentale distrusse lo stabiile della sua impresa, ferendo gravemente un dipendente. L’evento sconvolse David McTaggart, che si ritirò dagli affari e iniziò a navigare nel Pacifico. Nel 1971, quando il governo francese decise di isolare 100.000 miglia quadrate di oceano per effettuare i propri test nucleari di superficie, David McTaggart decise di rinominare la sua barca di 12,6 metri “Greenpeace III” e di portarsi nella sona proibita, sulle coste dell’atollo di Moruroa. Nel 1977 iniziò ad organizzare Greenpeace per l’Europa, portando l’associazione in 12 paesi. Nel 1979 si impegnò ad unire in un’unica organizzazione gli spezzoni sparsi tra paesi e funzioni diverse. Nacque così Greenpeace International, di cui divenne presidente. Tra il 1975 e il 1991, David McTaggart ha rappresentato la forza propulsiva delle campagne di Greenpeace in difesa delle balene, contro le discariche nucleari in mare, per bloccare gli scarichi di sostanze tossiche, contro i test nucleari, fino alla battaglia per fare dell’Antartide un parco protetto dallo sfruttamento minerario. Greenpeace non sarebbe divenuta quello che e’ ora senza la forza e la visione di David McTaggart. David McTaggart ha pubblicato numerosi articoli e due libri. Gli sono stati assegnati diversi premi internazionali in riconoscimento del suo impegno per l’ambiente: l’ Onassis Award, il Kreisky Prize, ed il premio delle Nazioni Unite Environmental Programme’s Global 500 Award. Nel settembre 1991 David McTaggart si è ritirato dalla presidenza attiva di Greenpeace International, continuando a supportare l’organizzazione in qualità di presidente onorario. Per l’occasione il sito della casa madre della organizzazione ambientalista ha organizzato un pagina web di riflessione cui sono giunti di già decine di messaggi: