Sclerosi multipla: Aism, i fondi non bastano

La ricerca scientifica e’ fondamentale per trovare una soluzione contro la sclerosi multipla, le cui cause sono ancora sconosciute. Ma i fondi oggi disponibili sono insufficienti: solo un progetto su sei viene finanziato. Lo ricorda l’Associazione italiana sclerosi multipla (Aism), che sta preparando l’annuale campagna di raccolta fondi. E sara’ Gianluca Zambrotta, gia’ testimonial Aism, il volto della campagna ‘Una mela per la vita’, la manifestazione di solidarieta’ dedicata ai giovani con sclerosi multipla, in programma sabato 13 e domenica 14 ottobre in 3.000 piazze italiane dove verranno distribuiti 350 mila sacchetti di mele. Zambrotta – si legge in una nota – ha girato lo spot dell’edizione 2007, insieme ai ragazzi del settore giovanile e scolastico della Federazione italiana gioco calcio ‘Montichiari’ di Brescia, che lo scorso anno, in occasione della manifestazione, si sono distinti per impegno, sensibilita’ e partecipazione nel raccogliere fondi per la ricerca. ”Con le mele dell’Aism in tutte le piazze italiane il 13 e 14 ottobre aiuti anche la ricerca contro la sclerosi multipla … Vieni anche tu…. Fai un’altra cosa buona !” E’ l’invito che, nello spot, i ragazzi insieme a Zambrotta rivolgono agli italiani. Realizzato grazie alla solidarieta’ della Swan Film Europe, il messaggio pubblicitario sara’ trasmesso all’interno di spazi offerti gratuitamente da emittenti nazionali televisive e radiofoniche. ”Il mondo dello sport – ha detto Zambrotta – puo’ fare molto per avvicinare tutti a compiere gesti di solidarieta’ come contribuire alla lotta alla sclerosi multipla. Personalmente sono da sempre molto vicino all’Aism e il mio impegno per loro e’ iniziato ancor prima che diventassi un campione. Oggi con la mia notorieta’ so che posso fare ancora di piu’ per tutti coloro che vivono con la sclerosi multipla e spero che molti nel mondo dello sport seguano il mio esempio”.