Sostenibilità
Sciopero farmacie: parte prima causa di risarcimento
L'iniziativa è stata presa da una signora di 59 anni che si è rivolta al Codacons
di Redazione
Parte la prima causa di risarcimento contro lo sciopero delle farmacie. Il Codacons darà infatti assistenza legale ad una donna di Roma che, a causa delle proteste dei farmacisti, ha rischiato seri danni alla salute. La signora, le cui iniziali sono R.D.M., di anni 59, ha subito nelle scorse settimane due interventi chirurgici al cuore presso gli ospedali Gemelli e San Camillo, per le cui cure necessita di un farmaco da assumere con regolarità. ?Tuttavia, proprio a causa delle illegittime agitazioni delle farmacie di oggi, ha avuto difficoltà a reperire tale medicinale, avendo trovato chiusa una farmacia del suo quartiere (Balduina) per adesione alla serrata, come confermato dal cartello affisso sulla serranda dell’esercizio?, si legge in una nota del Codacons. ?Solo grazie all’intervento del figlio che, automunito, ha potuto spostarsi e trovare una farmacia aperta in zona, la donna ha potuto acquistare e assumere il farmaco salvavita -continua la nota-. La protagonista della vicenda e il figlio si sono rivolti al Codacons, che in merito all’episodio sta predisponendo una mega-richiesta di risarcimento danni contro Federfarma?.
17 centesimi al giorno sono troppi?
Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.