Non profit
Scienza, 3mila studenti a confronto
In occasione della Giornata della salute, una tappa della terza edizione del progetto Fattore J si è svolta tra gli studenti del liceo Plauto di Roma in collaborazione con Cittadinanzattiva. Il tour dal titolo "Più fiducia, più salute, più futuro” proseguirà fino a maggio per sensibilizzare tanti altri giovani ad avere fiducia nella ricerca per migliorare il benessere delle persone
Sensibilizzare i giovani a una corretta informazione scientifica. Assumere comportamenti responsabili per la salute di tutti. Confidare nei progressi della ricerca per migliorare la qualità della vita. È questo lo scopo di Fattore J, il progetto promosso da Fondazione mondo digitale e Janssen Italia (l’azienda farmaceutica dal gruppo Johnson & Johnson) la cui terza edizione, dal titolo “Più fiducia, più salute, più futuro” si è svolto a Roma in collaborazione con Cittadinanzattiva tra gli studenti del liceo Plauto di Roma.
«È per noi un’importante occasione poter parlare a voi studenti in un contesto, come quello scolastico, in cui si costruisce l’attivismo e l’empowerment delle giovani generazioni anche per la promozione della salute e del benessere. Come associazione, dal 1978 ci impegniamo nell’ambito della tutela e dei diritti per la salute dei cittadini e proprio per questo abbiamo promosso la Carta Civica della salute globale” – ha dichiarato Annalisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva. “Dalla nostra indagine su un panel rappresentativo di cittadini dei Paesi europei emerge che il 76,7% degli intervistati ritiene prioritaria una strategia che garantisca la salute globale, ossia l’accesso alla salute per tutti. Con la Carta civica abbiamo l’intento di promuovere la consapevolezza dei cittadini e delle Istituzioni in favore della salute globale come diritto umano fondamentale e al fine di individuare azioni concrete per tutelare lo stato di benessere biologico, psicologico e sociale. La tutela passa dalla riduzione delle disuguaglianze favorendo, nel contempo, uno sviluppo sostenibile per il sistema salute», ha spiegato Mandorino.
Dopo gli oltre 200mila studenti coinvolti ad oggi, di cui circa 7.000 solo nel Lazio, il progetto Fattore J prosegue il suo calendario di lezioni in presenza e online in diverse regioni italiane coinvolgendo oltre 3.000 giovani delle scuole superiori.
«Ogni giorno collaboriamo con gli attori chiave del sistema salute, i medici, le associazioni pazienti e le Istituzioni per rendere disponibili le migliori cure nel più breve tempo possibile e in modo equo», dichiara Monica Gibellini, government affairs, policy & patient engagement director di Janssen Italia, «Riteniamo fondamentale sostenere iniziative di sensibilizzazione, come Fattore J, che contribuiscono a infondere una corretta informazione e fiducia nella scienza, perché se il nostro futuro dipende dalle scoperte di oggi, i pazienti di domani avranno sempre più bisogno di persone che continuano a credere nella scienza per potersi prendere cura di loro».
I ragazzi che hanno aderito a Fattore J sono staticoinvolti anche in sessioni pratiche su tecniche di podcasting, video making, grafica e storytelling, per potersi cimentare in un grande contest che li vedrà protagonisti nel loro racconto della “salute del futuro.” I lavori dei giovani saranno selezionati e giudicati da una giuria d’eccezione composta da professionisti del mondo della comunicazione e della scienza. I vincitori nelle singole categorie saranno premiati in un evento che si svolgerà a Milano a maggio.
«Il nostro Paese ha bisogno di giovani che scelgono di intraprendere carriere di studi in ambito medico-scientifico. Iniziative come queste sono fondamentali per sensibilizzare studenti e studentesse a una corretta informazione scientifica e a ricorrere alla prevenzione. Pensate che comportamenti sani oggi potranno influenzare positivamente la salute domani» – ha dichiarato Mirta Michilli, direttrice generale, Fondazione mondo digitale.
L’edizione di quest’anno di Fattore J si è svolta in occasione della Giornata mondiale della salute, istituita ogni 7 aprile dall’Organizzazione mondiale della salute, che quest’anno celebra anche il 75° anniversario dalla sua fondazione.
Credit foto di apertura e nel testo: pagina Facebook di Fondazione mondo digitale
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