Scelrosi multipla: in Italia 1800 nuovi casi l’anno

Nel nostro Paese il costo sociale medio annuo per una persona con SM e’ di circa 48 milioni. Ma le cifre cambiano in modo sostanziale con l’avanzare della disabilita’: si passa dai circa 29 milioni annui per una disabilita’ lieve, a 66 milioni per una persona deambulante con supporto . E uno studio congiunto della FISM (Federazione Italiana SM) e dell’Istituto Superiore di Sanita’ ha quantificato in 95 milioni il costo sociale annuo
per una persona con SM costretta all’uso della carrozzina e in 110 milioni quello per un paziente completamente non autosufficiente.
Ma oltre ai costi diretti quali ricoveri, visite specialistiche ed esami, esistono anche quelli indiretti, legati alla perdita di produttivita’ della persona malata e di chi la assiste, oltre che dal carico per l’assistenza
informale. Secondo uno studio condotto dall’AISM-MUSIC (Multiple Sclerosis Italian Costs), complessivamente ogni anno vengono perse un milione e quattrocentomila giornate di lavoro dai 50mila pazienti affetti dalla malattia in Italia e dalle persone che li assistono, in media sei settimane lavorative ciascuno. Ognuno dei malati ha bisogno in un anno di quasi 1.300 ore di assistenza informale, cioe’ non professionale, da parte di familiari e amici. Le ore di assistenza salgono a 2.500 con l’aumentare della disabilita’ e raddopppiano addirittura per le persone non piu’ autosufficienti.