Politica

Scajola: le stime Ue confermano la svolta italiana

Il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola ha commentato le stime economiche della Commissione europea sull'Italia

di Redazione

«Le stime economiche della Commissione europea sull’Italia confermano un quadro di prudente fiducia per i prossimi mesi. È vero che la Commissione ha aumentato dal 4,4 al 5% il calo del Pil 2009, ma solo perchè il crollo di fine 2008 e inizio 2009 è stato più forte di quanto inizialmente stimato. Ora invece siamo alla svolta, con previsioni di aumento del Pil dello 0,2 e dello 0,1 per il terzo e quarto trimestre». È il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola a rilevarlo spiegando che «questi dati potrebbero anche migliorare, alla luce dell’aumento, in luglio, dell’1% della produzione industriale e del 5% dell’export verso i Paesi extraeuropei».
«La Commissione Ue», ha proseguito il ministro, «riconosce infine che l’Italia sta beneficiando attraverso l’export della ripresa della domanda globale in Asia, Usa ed Europa. Il Governo Berlusconi farà di tutto per aumentare anche la domanda interna, con l’avvio dei cantieri del Piano infrastrutture da 18 miliardi, il Piano Casa che potrà attivare 50-60 miliardi di investimenti privati, lo sblocco dei Piani regionali dei Fondi Fas per 27 miliardi che sono in via di revisione per rispondere meglio alle nuove esigenze poste dalla crisi».
 

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