Famiglia

Save the Children condanna violenza su bambini in Etiopia

Molti i bambini e adolescenti coinvolti negli scontri delle ultime settimane ad Addis Abeba e in altre città etiopi.

di Chiara Brusini

Save the Children, la più grande organizzazione internazionale indipendente per la difesa e promozione dei diritti dei bambini, esprime grande preoccupazione per le pesanti conseguenze dell’attuale situazione di instabilità politica e di violenza sui bambini e sulla popolazione giovanile in Etiopia, e chiede ad entrambe le parti in conflitto di rispettare e proteggere i diritti dei minori. Save the Children è particolarmente preoccupata per il fatto che molti bambini e adolescenti sono stati coinvolti negli incidenti e negli scontri delle ultime settimane ad Addis Abeba e in altre città etiopi. I media internazionali hanno riferito di migliaia di minori arrestati o feriti seguito degli scontri. Save the Children deplora quanto accaduto e chiede alle parti contendenti di porre fine immediatamente alle violenze nei confronti di giovani e bambini e di fare i passi necessari affinché sia evitato il loro coinvolgimento in ulteriori episodi di violenza. Save the Children chiede inoltre che ai minori sia assicurata quella protezione prevista dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza (ratificata anche dall’Etiopia). In particolare Save the Children lancia un appello affinché siano intraprese subito le seguenti azioni: · entrambe le parti in conflitto facciano i passi necessari ad assicurare il rispetto e la protezione dei diritti dei bambini e degli adolescenti, allo scopo di ridurre al minimo l’impatto negativo dell’attuale situazione del paese sulle loro vite; · il Governo dell’Etiopia tenga fede all’impegno di proteggere i diritti dei minori, come previsto dalla Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza  e da altri trattati internazionali; in  particolare avvii un’immediata e imparziale indagine sulle violazioni dei diritti umani perpetrate sin qui e sottoponga a procedimento giudiziario i responsabili di tali violazioni, comprese le forze dell’ordine; provveda al sostegno e all’assistenza dei minori vittime delle violenze; · i diritti dei bambini e degli adolescenti arrestati e detenuti siano rispettati e si ponga fine agli arresti indiscriminati di minori; siano immediatamente rilasciati i minori detenuti senza processo; si ricorra alla detenzione solo come ultima, estrema ratio; sia rispettato il principio della presunzione di innocenza fino a prova contraria, il diritto di non rispondere, il diritto alla difesa, il diritto per i minori di informare un genitore o un tutore su dove si trovino.


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