Famiglia

Save the children: “27 centesimi al giorno per salvare un bimbo”

Con meno di 170 euro all'anno si garantisce a un bambino una corretta nutrizione e quindi la sopravvivenza. La denuncia dell'ong internazionale

di Redazione

Bastano meno di 170 euro all’anno, meno di 27 centesimi al giorno, fino al compimento del secondo anno di vita, per garantire ad un bambino una corretta nutrizione e contribuire ad arrestare le morti per malnutrizione. Questo il dato diffuso da Save the Children, attraverso il nuovo rapporto ‘Fame di Cambiamento’, che intende essere un chiaro monito ai grandi della terra riuniti a Roma in occasione del vertice Fao e il cui contributo per sconfiggere la fame nel mondo continua a rimanere molto basso. Piu’ di 178 milioni di bambini al mondo soffrono di malnutrizione cronica che, come ribadito oggi dal segretario generale dell’Onu, e’ causa di morte per milioni di bambini ogni anno.

“Troppi bambini stanno morendo perche’ i leader mondiali stanno fallendo nella riduzione dei livelli di malnutrizione, che ogni anno e’ causa di oltre meta’ delle morti infantili – ha affermato David Mepham, direttore policy di Save the Children – Tale cifra e’ destinata ad aumentare a causa dell’incremento del costo del riso, dei cambiamenti climatici e della crisi economica in corso. Queste morti pero’ non sono eventi sporadici al di fuori del nostro controllo, bensi’ il frutto di precise scelte politiche”.


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