Formazione

Sassuolo: sindaco acquista 50 croci da appendere nelle scuole

La decisione per protestare contro la sentenza della Corte Europea di Strasburgo

di Gabriella Meroni

Il Comune di Sassuolo ha acquistato cinquanta crocifissi che saranno distribuiti presso le scuole ch ancora risultassero sprovviste. E’ questa la decisione presa nella serata di martedì 3 novembre in Giunta dal Sindaco Luca Caselli e dall’Assessore alla Pubblica Istruzione Antonio Orienti per protestare contro la sentenza della Corte Europea di Strasburgo. Ne dà notizia il sito bologna2000.com.

«Si tratta di una sentenza assurda, una vera propria idiozia – spiega il Sindaco Luca Caselli – che non solo è contraria alla tradizione religiosa e culturale europea ma che reputiamo anche pericolosa. Il crocifisso, infatti, non è solamente un simbolo religioso ma rappresenta anche la nostra identità culturale e sociale, frutto di secoli in cui l’intera società occidentale si è trasformata ed è cresciuta attorno a valori e principi comuni. Cancellare il crocifisso dalle aule, quindi, non significa affermare la laicità delle istituzioni, al contrario significa mettere a rischio l’identità culturale dei nostri figli. Per questo motivo – conclude il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli – l’Amministrazione comunale ha acquistato cinquanta crocifissi che io e l’Assessore Orienti distribuiremo personalmente nelle scuole laddove ci siano aule o spazi comuni, come mense o palestre, ancora sprovvisti».


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