Mondo

Sars: la Cina sospende le adozioni internazionali

Per evitare la diffusione del contagio

di Gabriella Meroni

La Cina ha sospeso le adozioni di bambini cinesi da parte di coppie straniere per evitare un’ulteriore diffusione nel mondo della Sars, o polmonite atipica. Lo afferma in un comunicato sul suo sito Internet (www.china-ccaa.org) il China Centre of Adoption Affairs. Il Centro annuncia che verra’ sospeso l’invio di documenti agli aspiranti genitori adottivi stranieri. Le coppie che hanno gia’ avuto l’autorizzazione potranno portare a termine l’adozione, ma sono inviate a rinviare, se possibile, il loro arrivo nel paese. Il provvedimento non si applica, aggiunge il comunicato, agli stranieri residenti in Cina. La Sars ha provocato in Cina la morte di 271 persone, mentre quelle che hanno contratto il virus sono 5.163. Il virus della Sars, comparso per la prima volta nel novembre scorso nel sud della Cina, e’ stato diffuso in altri Paesi attraverso i viaggi in aereo. Ogni anno migliaia di orfani cinesi vengono adottati da coppie straniere, secondo funzionari del Centro.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA