Cultura

Sarà un live aid alla milanese

Il 28 maggio grandi artisti a favore dei progetti di padre Kizito. Un’idea di Arnoldo Mondadori .

di Joshua Massarenti

L?ospite è di prestigio. Si chiama Africa. Anzi, un pezzo di Africa a cui cantautori del calibro di Lucio Dalla, Gianna Nannini, Gino Paoli, Ornella Vanoni e Roberto Vecchioni (che a Vita conferma la sua adesione, «perché l?Africa è il futuro del mondo. Perché tutte le speranze sono lì») renderanno onore il prossimo 28 maggio al Teatro dal Verme di Milano con un concerto eccezionale, il cui ricavato finanzierà i progetti realizzati da padre Renato Kizito Sesana, in collaborazione con la fondazione Educatori senza frontiere di don Antonio Mazzi, a favore dei bambini di strada di Nairobi in Kenya. «L?idea», assicura il promotore dell?evento, Arnoldo Mondadori, «è nata nel 2004 dall?incontro tra la mia passione disinteressata, ma non ingenua, alle popolazioni più indifese e la concretezza dei progetti di padre Kizito». La concretezza del padre comboniano si misura con le cinque case che è riuscito a costruire nella megalopoli kenyota in meno di otto anni, tre delle quali ospitano i bambini di strada. «Oggi», ricorda padre Kizito, «il Kenya conta oltre 600mila orfani di Aids. Di questo passo, nel 2010 saranno due milioni». Tutti spinti sulla strada da miseria e fame. «L?obiettivo è rompere il circolo vizioso, dando la possibilità a quei ragazzi di uscire dalla povertà». Una parte di loro, seppur minima, è già passata dalle case di accoglienza. Ma non basta. «È urgente formare educatori sociali pronti a inventare nuove forme di solidarietà». L?emergenza deve gradualmente lasciare spazio a progetti di lungo termine. «Per questo», sostiene padre Kizito, «si è deciso di puntare sulla creazione di una quarta casa di accoglienza, ma soprattutto di un centro di formazione per educatori». Entrambi i progetti vedranno la luce a Kibera, la più grande bidonville africana. Costo complessivo: 400mila euro. Per questo Arnoldo Mondadori ha chiamato a raccolta sotto forma di partnership pubblico-privato istituzioni (Provincia e Comune di Milano), aziende (Banca e Fondazione Mediolanum, Pirelli & C. Real Estate), cultura (musicisti, scrittori e pittori) e mass media (Vita). Finora sono stati raccolti 100mila euro, devoluti dalle aziende. Al resto, dovranno pensare le iniziative ideate da Mondadori. La prima, ovviamente, è il concerto del 28 maggio. Ai soldi ricavati dalla vendita dei biglietti, si sommeranno altri 2mila biglietti di una lotteria d?arte eccezionale il cui monte premi è costituito da 12 opere messe a disposizione da artisti di fama mondiale. Dopo la musica e la pittura, il mondo letterario. Quaderno Africano, edito da Frassinelli e in vendita dal 28 maggio nelle librerie, ha raccolto oltre 200 contributi, tutti ispirati all?Africa e ai bambini.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA