Volontariato

Sarà a Cannes documentario su Carlo Giuliani

L'h realizzato Francesca Comencini

di Gabriella Meroni

Per ”dare un senso a quel gesto con l’estintore” e per ”discutere e parlare ancora di quello che e’ successo a Genova e di quello che sta accadendo in questo paese”. Francesca Comencini ha seguito questi due punti di riferimento per realizzare ‘Carlo Giuliani, ragazzo’, il documentario sulla giovane vittima del G8 di Genova che verra’ presentato a Cannes. Per farlo, ha chiesto e ottenuto l’appoggio della mamma di Giuliani, Haidi Gaggio Giuliani, che per circa un’ora racconta con precisione e freddezza la drammatica giornata del 20 luglio scorso quando, all’apice degli scontri tra il corteo delle tute bianche e le forze dell’ordine parti’ il colpo di pistola che uccise Giuliani.

”Ho cercato di produrre un senso, sono stata meticolosa nella ricostruzione -spiega la Comencini che ha utilizzato materiale degli autori del film documentario ‘Un mondo diverso e’ possibile” e altri filmati girati in strada durante il G8- era importante dare un senso a quel gesto di Carlo con l’estintore, ricostruirlo come verita’. Non nego il gesto di Carlo, ma e’ stato coerente e logico con tutto quello che ha fatto nella sua vita”. A telecamera fissa, Haidi Giuliani rimette insieme i pezzi dell’intera giornata del figlio mentre le immagini mostrano chiaramente le manganellate delle forze dell’ordine a manifestanti indifesi, le cariche e, soprattutto, la mano di un carabiniere che brandisce una pistola verso i No global.

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