Welfare

Sanzioni ingiuste sull’Ici e il Comune ci ripensa

L'amministrazione comunale di Piacenza sospende le riscossioni delle cartelle esattoriali per gli arretrati Ici

di Redazione

Sospese le riscossioni delle cartelle esattoriali per gli arretrati Ici e relative sanzioni pecuniarie. Lo ha deciso l?amministrazione comunale di Piacenza, dopo l?intervento di Paolo Colagrande difensore civico del capoluogo emiliano. La vicenda riguarda i proprietari di immobili edificati all?inizio degli anni ?90 che si sono visti recapitare cartelle esattoriali emesse per il Comune dalla società concessionaria del servizio di riscossione tributi. Che riguardano l?imposta comunale Ici relativa agli anni ?93 e seguenti in cui si comunica l?iscrizione a ruolo di importi non pagati dagli stessi contribuenti. «In realtà», ci spiega Paolo Colagrande , «i proprietari destinatari delle cartelle hanno regolarmente provveduto al versamento delle relative imposte comunali sulla base delle rendite catastali che il Ministero delle Finanze aveva attribuito a ciascun immobile: in ragione di tali rendite catastali, gli importi pagati dai proprietari a titolo di Ici sarebbero assolutamente esatti e nulla sarebbe dovuto all?amministrazione». Nell?estate ?99, il Ministero delle Finanze comunica ai proprietari che la classe catastale è stata cambiata: modificati quindi anche i valori di rendita. Ecco il motivo delle nuove cartelle esattoriali dove, oltre ad addebitare ai contribuenti il maggior importo corrispondente alla nuova rendita, viene anche applicata una sanzione pecuniaria per omesso versamento di tale maggiore importo relativo a ogni anno di imposta: cioé la differenza tra quanto regolarmente pagato e quello che, a distanza di 10 anni, avrebbe dovuto pagare in base alle nuove determinazioni. Una vera iniquità che, addirittura, trova conferma nella stessa legge istitutiva dell?imposta comunale dove viene ammessa tale procedura, rendendo legittimo l?addebito della sanzione pecuniaria per omesso versamento. Un trattamento contestato dal difensore civico cui sisono rivolti i citadini e il Comune ha sospeso la riscossione delle cartelle ed ha revocanto l?irrogazione della sanzione.


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