Famiglia

Sanità, Veneto: la cartella clinica sbarca on line

La Regione si prepara a sperimentarla da maggio con un impegno finanziario di 176mila euro

di Redazione

Migliorare la continuita’ della cura e della sicurezza del paziente, supportare la mobilita’ interregionale ed intereuropea dei cittadini italiani, incrementare la cooperazione e l’efficienza in termini di ottimizzazione dei tempi, di risparmio delle risorse e di riduzione degli errori medici, nonche’ agevolare il conferimento dei dati al ministero della Salute, all’Istituto superiore di sanita’, alle Agenzie europee per la salute.
Sono queste le finalita’ della cartella clinica elettronica europea che il Veneto si prepara a testare con un impegno finanziario di 176 mila euro. Per l’assessore alle Politiche sanitarie, Francesca Martini ” l’introduzione della cartella clinica europea elettronica portera’ reali benefici ai cittadini, ai sistemi sanitari regionali, alla rete sanitaria europea. La sperimentazione durera’ 36 mesi. Si comincia a maggio. Le moderne tecnologie hanno oggi compiuto progressi significativi in ambito sanitario conquistando un ruolo centrale nei processi di riorganizzazione degli assetti gestionali e tecnologici. Servizi e strumenti basati su applicazioni di sanita’ elettronica sono attualmente implementati su scala nazionale e regionale per assicurare una migliore gestione dei sistemi socio sanitari e per facilitare la mobilita’ dei cittadini per una maggiore efficienza ed efficacia delle prestazioni”.
”Si dovra’ lavorare in futuro, ancora di piu’ che in passato, per raccordare e coordinare le iniziative europee cosi’ da meglio condividere i risultati ottenuti, le pratiche realizzate, le soluzioni tecniche adottate”, conclude l’assessore.


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