Famiglia

Sanità: per anziani e poveri liste d’attesa più lunghe

Lo rileva l'Istat

di Gabriella Meroni

Persone con livello di istruzione non elevato, anziani, persone con minore disponibilita’ economica rischiano liste d’attesa piu’ lunghe per visite specialistiche o accertamenti sanitari. E’ quanto rileva il rapporto annuale dell’Istat secodo cui, anche se le attese superiori a 60 giorni sono limitate al 2,4% delle richieste per gli accertamenti diagnostici e all’1,2% per le visite specialistiche, le attese piu’ lunghe riguardano proprio le categorie piu’ deboli. Anche se la riduzione delle liste d’attesa e’ il primo obiettivo del piano sanitario nazionale 2002-2004, permangono in Italia situazioni di eccellenza accanto a realta’ di forte criticita’. Attualmente circa l’87,9% delle prestazioni diagnostiche e specialistiche e’ erogato da strutture pubbliche o accreditate e quasi il 10,9% da strutture private. Il 43,5% delle visite specialistiche e’ erogato da strutture pubbliche o accreditate e il 52,8% da ambulatori privati.


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