Famiglia
Sanità: per anziani e poveri liste d’attesa più lunghe
Lo rileva l'Istat
Persone con livello di istruzione non elevato, anziani, persone con minore disponibilita’ economica rischiano liste d’attesa piu’ lunghe per visite specialistiche o accertamenti sanitari. E’ quanto rileva il rapporto annuale dell’Istat secodo cui, anche se le attese superiori a 60 giorni sono limitate al 2,4% delle richieste per gli accertamenti diagnostici e all’1,2% per le visite specialistiche, le attese piu’ lunghe riguardano proprio le categorie piu’ deboli. Anche se la riduzione delle liste d’attesa e’ il primo obiettivo del piano sanitario nazionale 2002-2004, permangono in Italia situazioni di eccellenza accanto a realta’ di forte criticita’. Attualmente circa
l’87,9% delle prestazioni diagnostiche e specialistiche e’ erogato da strutture pubbliche o accreditate e quasi il 10,9% da strutture private. Il 43,5% delle visite specialistiche e’ erogato da strutture pubbliche o accreditate e il 52,8% da ambulatori privati.
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