Famiglia

Sanità: Italia e Usa alleate contro l’aborto in sede Onu

I due Paesi vorrebbero che si eliminasse ogni riferimento all'aborto nei documenti preparatori della Conferenza mondiale sull'infanzia

di Gabriella Meroni

Italia e Usa vorrebbero che dal documento in preparazione per la Sessione speciale dell’Onu sull’infanzia fosse cancellato ogni riferimento all’aborto rimandando il ricorso a questo diritto nell’ambito delle legislazioni nazionali.

L’intesa sulla proposta e’ emersa oggi ad un incontro fra il sottosegretario al Welfare Grazia Sestini, in rappresentanza del governo italiano, e l’ambasciatore americano Sicham Siv, rappresentante degli Stati Uniti presso il Consiglio economico e sociale dell’Onu. Al centro dei colloqui odierni, l’esame dei punti qualificanti del documento che sara’ discusso ed approvato a New York ”Stato Uniti e Italia – ha affermato la senatrice Sestini – convengono in particolare sulla necessita’ che l’approccio ai temi della sanita’ e della riproduzione umana sia prevista una formulazione che, escludendo le pratiche abortive dal diritto alla salute delle ragazze, salvaguardi le leggi nazionali e le diverse tradizioni culturali e religiose”. Fra i due stati non c’e’ stata invece sintonia per quanto riguarda la ratifica della ”Convenzione Onu sul fanciullo” che si occupa di diritti dell’infanzia, di abusi e di tratta. L’Italia – ha riferito ancora Sestini – l’ha ratificata come tutti i paesi membri delle Nazioni unite mentre gli Usa non l’ha ancora fatto ”perche’ non vogliono che i termini dettati dalla convenzione siano vincolanti per i paesi firmatari. ”Per noi al contrario – ha precisato ancora il sottosegretario – e’ fondamentale che esistano standard essenziali di protezione dei minori validi in tutto il mondo”.

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