Politica

Sanità: insediata Commissione per “Dignità fine vita”

Il ministro della Salute Livia Turco ha insediato questa mattina la "Commissione sulla terapia del dolore, le cure palliative e la dignita' del fine vita", ne dà notizia l'agenzia Dire

di Redazione

Il ministro della Salute Livia Turco ha insediato questa mattina la “Commissione sulla terapia del dolore, le cure palliative e la dignita’ del fine vita”. L’organismo, coordinato dalla stessa responsabile del dicastero, e’ composto da 30 membri di diversa estrazione professionale e ha come finalita’ quella di elaborare un documento di riferimento generale sullo stato dei servizi e delle procedure inerenti la terapia del dolore, le cure palliative e le cure di fine vita. In particolare, la Commissione dovra’ evidenziare gli eventuali elementi di criticita’ e le priorita’ sulle quali deve essere posta una particolare attenzione dalle istituzioni interessate, per il miglioramento dei servizi e dei protocolli assistenziali nelle diverse realta’ del Paese. “Questa Commissione- sottolinea il ministro Turco- nasce dalla necessita’ di affrontare subito lo stato dei servizi di assistenza ma anche le procedure, i protocolli e le linee guida riguardanti i modi e la qualita’ con cui vengono assistiti migliaia di cittadini nelle fasi piu’ dolorose e tragiche della loro esistenza. Oggi si parla tanto, e giustamente, degli aspetti etici legati al fine vita”. Secondo Turco, “si parla invece poco di cosa, in ogni caso e al di la’ delle proprie convinzioni su eutanasia, testamento biologico e accanimento terapeutico, bisogna fare affinche’ nessuno sia lasciato solo e senza dignita’ nelle fasi terminali di una grave malattia, ma anche nel decorso drammatico di molte malattie croniche invalidanti”. In Italia, prosegue, abbiamo “magnifiche esperienze, ma anche troppi ritardi rispetto alla cultura della lotta al dolore, e alla stessa umanizzazione delle cure, che deve consentire un approccio diverso alla persona, e il massimo coinvolgimento possibile dei familiari, ai quali va garantito un costante supporto assistenziale per tutta la durata della malattia. Non solo negli ambiti strettamente medico-sanitari- osserva Turco- ma anche per quelli assistenziali e di vero e proprio sostegno nella gestione della persona malata in condizioni terminali o gravemente degenerative”. La Commissione, per i cui membri non e’ previsto alcun compenso, restera’ in carica un anno, ma il documento programmatico, che sara’ oggetto di confronto con le Regioni, sara’ predisposto entro la prossima primavera al fine di accelerare l’avvio di iniziative concrete di implementazione della qualita’ dei servizi preposti alla dignita’ e alla qualita’ della vita anche nelle sue fasi terminali.( La Commissione si muovera’ su 8 direttrici: 1.predisposizione delle linee per la stesura di un “Piano nazionale per le cure palliative” 2.aggiornamento del documento “Ospedale senza dolore” finalizzato a far si’ che in tutti gli ospedali siano promossi protocolli di monitoraggio e attenzione alle dinamiche del dolore sofferto dai pazienti durante le degenze 3.piani di formazione e aggiornamento specifici per gli operatori 4.analisi dello stato dei servizi e delle procedure per l’assistenza ai pazienti in stato vegetativo 5.sviluppo di linee guida per la promozione della dignita’ dei pazienti in condizioni gravissime o di fine vita 6.avvio di un’indagine sulla qualita’ negli ospedali e nelle residenze sempre in riferimento ai servizi e alle modalita’ assistenziali nelle fasi terminali della vita 7.verifica dello stato dei servizi e delle modalita’ assistenziali nell’area pediatrica sempre in relazione a patologie gravi e all’attenzione da porre alla lotta al dolore dei bambini; 8.umanizzazione delle terapie intensive avviando la formulazione di linee guida specifiche che prevedano modalita’ finalizzate al massimo coinvolgimento possibile dei familiari nei reparti di terapia intensiva.

Questo e’ l’elenco dei membri della Commissione, il cui coordinatore e’ il ministro Turco, mentre il vice e’ Stefano Inglese, consigliere del ministro. Si tratta di: Adriano Amadei, Cittadinanzattiva; Franca Benini, responsabile Terapia Antalgica, Dipartimento di Pediatria, Universita’ degli Studi Padova; Oscar Bertetto, Ospedale Le Molinette, Torino; Claudio Blengini, Simmg; Paolo Busoni, Unita’ ospedaliera Anestesia e Rianimazione Ospedale Meyer, Firenze; Giuseppe Caminiti, gia’ componente della Camera dei Deputati; Augusto Caraceni, Direttore Hospice Istituto Tumori, Milano; Claudio Cartoni, Responsabile Unita’ di Cure Palliative Ematologia, Policlinico Umberto I, Roma; Cesare Catananti, Direttore sanitario Policlinico Gemelli, Roma; Oscar Corli, Responsabile Unita’ ospedaliera Cure Palliative, V. Buzzi, Milano; Carlo De Fanti, Primario Neurologo Emerito, Ospedale Ca’ Niguarda, Milano; Fulvio De Nigris, Associazione “Amici di Luca”, Bologna; Francesca Floriani, Fondazione Floriani, Milano; Luciano Gattinoni, Presidente Societa’ Italiana di Anestesia e Rianimazione; Franco Enriquet, Fondazione Gigi Ghirotti; Roberto La Bianca, Presidente Fondazione Aiom; Domenico Maurizi, Responsabile Unita’ di Cure Palliative Asl 8, Arezzo; Pietro Nisii, Professore emerito di Anestesiologia e Rianimazione, Roma; Filippo Palumbo, Direttore generale programmazione sanitaria, ministero della Salute; Pier Luigi Petrini, gia’ componente del Senato della Repubblica; Valerio Pocar, Professore di Sociologia del Diritto nell’Universita’ degli Studi di Milano-Bicocca, presidente della Consulta di Bioetica, membro del Comitato Etico della Fondazione Floriani e dell’Istituto Neurologico “C. Besta” di Milano; Amedeo Santosuosso, magistrato presso la Corte di appello di Milano e docente presso la Facolta’ di Giurisprudenza dell’Universita’ degli studi di Pavia; Sandro Spinsanti, bioeticista, Roma; Marco Spizzichino, Direzione della Programmazione Sanitaria, ministero della Salute; Giorgio Trizzino, Palliativista, Direttore Unita’ Operativa Cure Palliative-Hospice, Palermo; Giustino Varrassi, Presidente Aisd, Associazione italiana per lo studio del dolore e Presidente Efic, Federazione europea delle associazioni per lo studio del dolore; Giovanni Zaninetta, Responsabile Medico Hospice Domus Salutis, Brescia; Furio Zucco, Presidente Sicp (Societa’ italiana di cure palliative).

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