Sanità: Cgil, tiket aumentano sfiducia cittadini

I ticket? Iniqui e inefficaci. Di piu’: “La misura introdotta con la legge finanziaria rischia di rendere piu’ conveniente da parte dei cittadini il ricorso ai privati per gli esami clinici e di laboratorio, riducendo in modo consistente anche il reddito disponibile delle persone piu’ bisognose”. La Cgil, nella persona di Celina Cesari, segretaria Spi, torna all’attacco delle norme sulla compartecipazione alla spesa sanitaria introdotte dalla Finanziaria. “L’imposizione di 10 euro su ogni ricetta per visite specialistiche e per la diagnostica- sottolinea- sta provocando disagio e proteste soprattutto tra gli anziani, i pensionati e le loro famiglie”. I nuovi ticket, continua Cesari, “alimentano ancora di piu’ la sfiducia dei cittadini verso il sistema sanitario nazionale”. E annuncia: “Il sindacato dei pensionati intende impegnarsi sin da subito perche’ il governo provveda al ritiro di questo provvedimento ingiusto e inefficace”.