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Sanità/2: network contro epidemie e bioterrorismo

Lo prevede un decreto legge, proposto dal ministro Sirchia, approvato venerdì scorso dal governo

di Benedetta Verrini

Il Consiglio dei Ministri di venerdì scorso ha affrontato le questioni del bioterrorismo e delle emergenze sanitarie come la Sars. Lo rende noto un comunicato del ministero della Salute, in cui si annuncia l’approvazione di un decreto legge, proposto dallo stesso ministro Sirchia, recante ?Misure urgenti di autorizzazione di spesa per interventi prioritari nei settori della prevenzione e controllo delle malattie, con analisi e gestione dei relativi rischi, della ricerca di alta innovazione e della genetica molecolare?.

Il provvedimento istituisce presso il Ministero della Salute un Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie, “al fine di prevedere e affrontare in modo organico imprevedibili emergenze di salute pubblica quali ad esempio, bioterrorismo, Sars e altre malattie infettive, mortalità dovuta alle elevate temperature climatiche” esemplifica il ministero. Tale Centro, al quale sono affidati compiti di coordinamento nazionale, opererà in forte collaborazione con le Regioni, avvalendosi dell?Istituto Superiore di Sanità, degli Irccs, delle Università e di altre strutture di ricerca e assistenza pubbliche e private operanti in campo nazionale, nonché di professionisti appartenenti a varie disciplione mediche e non.

Il Decreto legge, inoltre, prevede uno stanziamento di risorse – sulla base di un programma approvato con decreto del Ministro della Salute – per la realizzazione in Italia di un Istituto Nazionale di Genetica Molecolare Applicata di alto profilo che costituisca l?interlocutore del National Institutes of Health. Tale Istituto, con sede a Milano, è identificato nella Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare. Con l?ultimo articolo del Decreto, infine, sono state stanziate risorse finanziarie per procedere nel triennio 2004-2006 alla realizzazione di progetti di ricerca in collaborazione con gli Stati Uniti d?America, relativi alla acquisizione di conoscenze altamente innovative per la tutela della salute nei settori dell?oncologia, delle malattie rare e del bioterrorismo, inclusa la diffusione intenzionale di agenti patogeni. I progetti di ricerca oggetto del finanziamento saranno individuati con decreti del Ministro della Salute sentito il parere della Conferenza Stato-Regioni.

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