Famiglia
San Rossore: l’induista Vandana Shiva difende il Papa da Sartori
"Problema non è sovrappopolazione, ma distribuzione risorse", dice nel suo intervento
di Paul Ricard
Non si possono ridurre i problemi del mondo a “un miliardo di cinesi o indiani”. Al meeting di San Rossore, l’ecologista indiana Vandana Shiva, presidente della Commissione Internazionale sul Futuro del Cibo e dell’Agricoltura, non è per niente d’accordo con l’analisi fatta questa mattina dal politologo Giovanni Sartori. Shiva cerca i giornalisti per spiegare che non si possono collegare cambiamenti climatici e consumo delle risorse al problema della sovrappopolazione e per dire che, comunque, se al mondo siamo in troppi la colpa non è del Papa. Questa analisi, precisa, può solo scaturire da una limitante “prospettiva ‘europacentrica’”. Con la sua posizione contro i contraccettivi, “il Papa – dice l’induista Shiva – può aver creato un problema per la gente che appartiene alla sua chiesa, ma si tratta di una piccola parte della popolazione mondiale”. Il punto è un altro: “Il problema non è la quantità della popolazione, ma il modello di produzione scelto e adottato da una elite”. Spiega Shiva: “La popolazione cresce quando si vede togliere tutte le risorse, dall’acqua all’energia. E’ allora che si convince che l’unica sicurezza sul futuro sono i figli. Tanto è vero che nel mondo ricco la popolazione diminuisce, in quello povero aumenta”. “Se il problema della sovrappopolazione è stato creato dall’appropriazione delle risorse da parte del mondo ricco – continua Shiva – allora la soluzione sta nella condivisione delle risorse. Il Papa non è responsabile, quindi, dei cambiamenti climatici. Il sistema economico imposto dal mondo ricco è responsabile”. A San Rossore Shiva fa da ‘testimonial’ della presentazione della edizione italiana della rivista ‘The Ecologist’, fondata nel 1970 dal britannico naturalizzato parigino Edward Goldsmith (anche lui al meeting toscano) e pubblicata in una decina di paesi. “Una rivista oltre il Papa e oltre Bush”, sintetizza Shiva.
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